4 febbraio 2025 – L’agevolazione non è mai stata riconosciuta a chi guida un autocarro, mentre si tratta di una realtà fin dal 2011 per chi è al volante di un autobus per il trasporto di persone. Dell’argomento ne riferisce approfonditamente Deborah Appollonia nella sua storia di copertina per il periodico di settore online “Uomini e Trasporti”, nella quale affronta il nodo pensioni, https://www.uominietrasporti.it/professione/inchiesta/autotrasporto-40-000-autisti-in-meno-se-fosse-riconosciuto-il-lavoro-usurante/. Ella sottolinea come fino al 30% del netto in busta non produca effetti contributivi e sono pochissimi gli iscritti al fondo Priamo, mentre oltre il 75% delle aziende non ha ancora adottato un sistema di welfare. Un quadro complessivo che contribuisce a rendere poco attrattiva la professione ai giovani.