GERMANIA, economia. Esportazioni tedesche verso la Russia ai minimi storici

Nel 2022 le esportazioni tedesche verso la Russia hanno segnato il loro record storico negativo dal 2003, mentre rispetto al 2021 si registra un calo del 45 per cento. È quanto emerge dai dati della Commissione Est dell’economia tedesca presentati a Berlino. Si tratta del peggiore risultato negli ultimi venti anni, la cui causa principale viene ricondotta alle sanzioni imposte alla Federazione russa in conseguenza dell’invasione militare di Mosca all’Ucraina. Il conflitto e i suoi effetti (sanzioni, recessione e perdita di potere d’acquisto in Russia), nonché il continuo ritiro delle imprese tedesche dal mercato russo hanno riportato indietro di decenni le cifre delle relazioni commerciali bilaterali tra i due Paesi. Con l’aumento dei prezzi del petrolio e del gas le importazioni tedesche hanno conosciuto un incremento dell’11%, conseguentemente, lo scorso anno il deficit commerciale tedesco con la Russia ha raggiunto un valore record, con le importazioni che hanno superato le esportazioni di ventidue miliardi di euro. Per l’anno in corso gli economisti prevedono per la Germania una crescita economica ridotta, indicata in appena lo 0,2 per cento.

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