Napoli, 28 settembre 2024 – «Abbiamo dato delle risposte concreto a un mondo, quello delle costruzioni, che le stava aspettando da tempo e andremo avanti in questa direzione». Così si è espressa stamani sul tema Erica Mazzetti, parlamentare di Forza Italia, responsabile nazionale del Dipartimento lavori pubblici del suo partiti politico. Ella è intervenuta nel corso di un evento promosso dall’associazione costruttori (ANCE) che ha avuto luogo a Vico Equense. «L’anno scorso – ha proseguito la parlamentare di centrodestra -, sempre durante un incontro di ANCE a Vicenza, avevo garantito che avrei presentato dei correttivi al codice degli appalti e sono riuscita a farlo, grazie al costante ascolto dei corpi produttivi, delle categorie, degli Ordini degli operatori del settore. I correttivi al codice appalti, contenuti nella risoluzione a mia prima firma, vanno a migliorare un provvedimento già ottimo e, come espresso dai rappresentanti presenti, vanno nella giusta direzione proprio perché nascono dall’ascolto, dal confronto, dal miglioramento progressivo. Il percorso del nuovo codice è d’esempio: prima l’impianto con una legge delega, poi le integrazioni del Consiglio di Stato, che ha fatto un ottimo lavoro redigendo in poco tempo il testo e predisponendo anche il regolamento, cosa mai fatta in precedenza. I lati positivi del nuovo codice superano quei pochi negativi emersi in questo anno e mezzo dalla sua entrata in vigore; non solo, li stiamo superando con i giusti correttivi, fermo restando che i principi, come l’apertura al mercato. È il caso delle soglie di trattativa negoziale che non cambieranno nelle cifre, ma magari potrebbero cambiare nella modalità, con rotazione effettiva e reale pubblicità, con tutti i mezzi fra i quali i giornali e la volontaria candidatura dell’impresa alla stazione appaltante, così da ampliare la concorrenza. Il codice va corretto e non stravolto, o, ancora peggio, come hanno detto alcuni sindacati, “stracciato”. La risoluzione partita dalla mia, poi seguita da altre forze politiche di maggioranza e opposizione è il metodo più efficace, avendo dato l’opportunità di fare molte audizioni parlamentari. Sarà importante questo lavoro, dato che il Governo, insieme alla Presidenza del Consiglio, ha deciso di varare i correttivi entro fine anno. Questo codice serve sia per fare bene le opere sia per fare la manutenzione, oltremodo necessaria.
Erica Mazzetti ha infine ricordato l’importanza della qualificazione delle imprese, «purché, in un’epoca di digitalizzazione, non sia fatta solo con fogli di carta finalizzati solo a un mercato delle certificazioni, ma si fondi su dei criteri e parametri reali, da rivedere con pragmatismo, che apportino un valore aggiunto alla causa e non solo consulenze; tant’è che lancio interrogativo alla platea: se dopo anni di certificazioni forzate il settore il modo di lavorare è ralmente migliorato».