DIFESA, Corea del Nord. Pyongyang testa un possibile missile lanciabile da sottomarini

 

Martedì scorso la Corea del Nord ha lanciato almeno un missile balistico, che secondo fonti militari sudcoreane, si tratterebbe di un vettore concepito per lanci da bordo di sottomarini (SLBM). Secondo gli analisti strategici, questo ultimo test costituirebbe al momento la più significativa dimostrazione di potenza militare da parte di Pyongyang dall’insediamento alla Casa Bianca del presidente Joe Biden.

Infatti, il lancio è avvenuto in mare poche ore dopo che gli Usa avevano ribadito la loro offerta di riprendere i colloqui sul programma nucleare nordcoreano, al termine di una fase nella quale Pyongyang non aveva cessato di incrementare le proprie capacità militari durante la pausa delle trattative diplomatiche.

Il missile sarebbe un vettore a corto raggio, ma non è chiaro se esso sia stato lanciato da un’unità navale oppure da un sottomarino ovvero da un’altra diversa piattaforma al di sopra della superficie del mare, forse un cantiere navale a Sinpo, importante centro industriale militare dove lo Stato comunista ha concentrato la produzione di sottomarini e dove, inoltre, vengono sviluppati sistemi balistici concepiti per il lancio da sottomarini. L’ultimo test di un SLBM da parte della Corea del Nord risale all’ottobre del 2019.

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