BORSA: Europa in ordine sparso, giù banche, su i petroliferi. Spread cala a 114

Vanno in ordine sparso le principali Borse europee, mentre la produzione industriale dell’area euro a marzo torna a salire, in una mattina in cui da Bruxelles arrivano stime di un netto miglioramento del Pil dell’Ue nel 2021 sulla spinta dell’aumento di vaccinazioni e del calo delle restrizioni per la pandemia da Covid 19 e con in vista il Recovery. I mercati aspettano soprattutto i dati sull’inflazione negli Usa, insieme alle richieste di mutui. In Europa la migliore è Londra (+0,7%), seguita da Francoforte (+0,2%) e Madrid (+0,1%), mentre sono in calo Parigi (-0,1%) e Milano (-0,06%), con lo spread poco sopra 114 punti, sostanzialmente stabile. L’indice d’area del Vecchio continente, Stoxx 600, guadagna lo 0,2%, sostenuto da comparti salute ed energia e appesantito da informatica e finanza. Tra i farmaceutici corre Bayer (+4,2%) coi conti. Petroliferi in ordine sparso, con l’Eia che parla di eccesso di scorte, anche se riduce le previsioni della domanda in India, il greggio in rialzo (wti +0,5%) a 65,6 dollari al barile.

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