ANGOLA, criticità. Luanda alla ricerca dell’autosufficienza alimentare

Raggiungere l’autosufficienza alimentare in cinque anni, questo l’ambizioso obiettivo fissato dal governo di Luanda, che, secondo il ministro dell’agricoltura Francisco de Assis, potrebbe venire conseguito qualora vengano risolte una serie di problematiche interne.

Lo riferisce il periodico “Africa e Affari”, che ha anche evidenziato come egli abbia sostenuto che tutti gli indicatori mostrano significativi progressi nella produzione, «pur tuttavia, permangono da risolvere alcune questioni cruciali, quali le competenze del capitale umano, la logistica e alcune distorsioni legate all’importazione di prodotti dall’estero».

De Assis ha evidenziato le difficoltà di accesso ai fertilizzanti e i loro alti prezzi, soprattutto da parte dei piccoli contadini, ricordando che l’Angola necessita di almeno 60.000 tonnellate di fertilizzanti agricoli all’anno.

«La nostra seconda indipendenza – ha al riguardo dichiarato de Assis – avrà luogo quando il Paese si potrà dotare di fabbriche di fertilizzanti capaci di soddisfare il fabbisogno nazionale, producendo concimi diversi in base alle diverse caratteristiche delle regioni agro-climatiche del paese».

Condividi: