Roma, 31 ottobre 2024 – «Esprimo piena soddisfazione per l’approvazione in Commissione Ambiente del Piano di adattamento climatico elaborato dall’Ufficio Clima di Roma Capitale del direttore Edoardo Zanchini. Il documento con cui Roma Capitale si impegna ad attuare e coordinare le strategie di prevenzione, contenimento delle emissioni in atmosfera e mitigazione degli effetti metereologici sempre più devastanti dovuti ai cambiamenti climatici, è la migliore risposta a quanto sta accadendo in queste ore a Valencia. Un alluvione devastante che ha causato numerose vittime alle quali oggi in Aula Giulio Cesare, dedicando un minuto di silenzio, abbiamo voluto dimostrare vicinanza e solidarietà. Davanti alle immagini che ci arrivano dalla Spagna, i negazionisti dei cambiamento climatico dovrebbero vergognarsi a cominciare da questo governo che non si dichiara antifascista ma si proclama antiambientalista contrastando tutte le direttive dell’Unione europea finalizzate all’attuazione del Green Deal per il raggiungimento della neutralità climatica. Come affermano gli esperti, è il surriscaldamento globale la causa di questi effetti catastrofici mai accaduti prima, a dispetto di quanto sostengono alcuni. L’aria più calda in atmosfera contiene più vapore acqueo, il che significa che in caso di pioggia, ne cade a terra una quantità enorme. Il Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente definisce il Mediterraneo un punto critico del cambiamento climatico perché più vulnerabile. È ora di dire basta a questa strage climatica pagata in modo significativo sempre dalle fasce deboli delle comunità territoriali. Dobbiamo agire subito finché siamo in tempo per non piangere altre vittime». Questa la dichiarazione al riguardo del consigliere all’Assemblea capitolina di Europa verde Alleanza Verdi-Sinistra, Nando Bonessio.
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