ENERGIA, Angola. Petrolio, benefici fiscali a vantaggio delle imprese locali

Il governo di Luanda ha ridotto le imposta sui redditi derivanti dal commercio di petrolio dal 50% al 30%, un beneficio che riguarda le società angolane che hanno ottenuto licenze per l prospezione e l’estrazione della materia prima energetica e che parteciperanno alla prossima asta di blocchi petroliferi nel Paese africano.

La decisione risponde allo scopo di incentivare le compagnie petrolifere locali alla partecipazione e alla presentazione di offerte per la prossima asta, anche grazie all’esenzione delle società angolane dal pagamento di bonus di firma o al versamento di contributi finanziari, oneri dei quali invece rimangono gravate le multinazionali del settore Oil&Gas.

Infatti, è attesa la messa in offerta delle licenze relative a tre blocchi nel bacino del Basso Congo e sei in quello del Kwanza, asta pubblica che era stata posticipata a causa della diffusione della pandemia da Covid-19 e attualmente indetta per gli ultimi mesi del 2020, mentre il rilascio delle licenze si prevede venga effettuato nel mese di marzo dell’anno prossimo.

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