A693 – EUROPA, ANALISI DI SCENARIO E PROSPETTIVE: QUALE GOVERNANCE NELL’ATTUALE DINAMICA GEOPOLITICA? Che si sia giunti alla sostanziale fine della globalizzazione forse è un po’ eccessivo affermarlo, certamente, nel sistema degli scambi internazionali, almeno a partire dal periodo della pandemia molte cose sono cambiate, anche in maniera radicale, a cominciare dalle catene del valore.
Poi ci sono stati i grandi conflitti: quello europeo in Ucraina e quello israelo–palestinese in Medio Oriente. Nel secondo caso con sullo sfondo l’ombra marcata dell’epocale trasformazione segnata dal passaggio dalla seconda rivoluzione industriale e dall’economia delle fonti fossili a qualcosa di diverso, di cui non si ha ancora piena certezza, ma di cui si è perfettamente consapevoli che sarà ineludibile e inesorabile. Sauditi, iraniani e monarchie del Golfo sono pienamente coinvolti in questa traumatica transizione, che non a caso ha ingenerato attriti e conflitti su scala regionale e mondiale. Di questo e molto altro si è discusso nel corso del convegno che ha avuto luogo nel pomeriggio del 28 gennaio 2025 presso Spazio Europa a Roma, sede di rappresentanza nella Capitale del Parlamento e della Commissione europea, evento organizzato dall’associazione culturale Omnia Nos alla quale hanno preso parte il generale CARMINE DE PASCALE (presidente dell’associazione culturale Omnia Nos), MASSIMILIANO DEL CASALE (già presidente del Centro Alti Studi Difesa, CASD), generale VINCENZO CAMPORINI (già capo di stato maggiore dell’Aeronautica militare italiana e capo di stato maggiore della Difesa), MARIA GABRIELLA PASQUALINI (docente, storico militare dell’intelligence italiana), PAOLO QUERCIA (docente, dirigente del Centro Sudi e Analisi delle imprese e del made in Italy), dottoressa ANTONELLA ROBERTA LA FORTEZZA (dottore di ricerca in Storia delle relazioni internazionali).