A659 – ARTE, ESPOSIZIONI: FERNANDO BOTERO.  La mattina di lunedì 16 settembre 2024 presso Palazzo Bonaparte a Roma ha avuto luogo la presentazione ufficiale alla stampa della più grande mostra mai realizzata in Italia al celebre artista colombiano, uno dei maggiori sulla scena del XX Secolo, apprezzato dal grande pubblico e autore di opere iconiche. La mostra, organizzata da Arthemisia, è stata allestita a un anno dalla sua scomparsa. Articolata in undici sezioni rende fruibili al pubblico oltre centoventi capolavori. È il racconto della maestria di Botero nelle varie tecniche, dalla pittura alla scultura, un percorso di vita che è contestuale a quello artistico, un universo esuberante e magico. Tra le opere vi sono alcuni eccezionali inediti esibiti al pubblico per la prima volta, quali la Menina (After Velazquez) e Omaggio a Mantegna, che si riteneva perduto. Alla conferenza stampa di presentazione sono intervenuti: JOLE SIENA (presidente del Gruppo Arthemisia), ALESSANDRA TACCONE (presidente della Fondazione Terzo Pilastro), EMMANUELE F.M. EMANUELE (professore e avvocato, filantropo e mecenate, già presidente della Fondazione Terzo Pilastro), PAOLO MONTAGNI (Assicurazioni Generali), GIUSEPPE RAFANIELLO (Trenitalia, Freccia Rossa), LINA BOTERO (figlia di Fernando Botero), FERNANDO BOTERO (figlio omonimo dell’artista), JUAN CARLOS BOTERO (figlio di Fernando Botero), CRISTINA CARRILLO DE ALBORNOZ (curatrice della mostra assieme a Lina Botero)

audio
CategoriaArte
Data

A659 – ARTE, ESPOSIZIONI: FERNANDO BOTERO.  La mattina di lunedì 16 settembre 2024 presso Palazzo Bonaparte a Roma ha avuto luogo la presentazione ufficiale alla stampa della più grande mostra mai realizzata in Italia al celebre artista colombiano, uno dei maggiori sulla scena del XX Secolo, apprezzato dal grande pubblico e autore di opere iconiche.

La mostra, organizzata da Arthemisia, è stata allestita a un anno dalla sua scomparsa. Articolata in undici sezioni rende fruibili al pubblico oltre centoventi capolavori. È il racconto della maestria di Botero nelle varie tecniche, dalla pittura alla scultura, un percorso di vita che è contestuale a quello artistico, un universo esuberante e magico. Tra le opere vi sono alcuni eccezionali inediti esibiti al pubblico per la prima volta, quali la Menina (After Velazquez) e Omaggio a Mantegna, che si riteneva perduto. Alla conferenza stampa di presentazione sono intervenuti: JOLE SIENA (presidente del Gruppo Arthemisia), ALESSANDRA TACCONE (presidente della Fondazione Terzo Pilastro), EMMANUELE F.M. EMANUELE (professore e avvocato, filantropo e mecenate, già presidente della Fondazione Terzo Pilastro), PAOLO MONTAGNI (Assicurazioni Generali), GIUSEPPE RAFANIELLO (Trenitalia, Freccia Rossa), LINA BOTERO (figlia di Fernando Botero), FERNANDO BOTERO (figlio omonimo dell’artista), JUAN CARLOS BOTERO (figlio di Fernando Botero), CRISTINA CARRILLO DE ALBORNOZ (curatrice della mostra assieme a Lina Botero).