A347 – ECONOMIA E STRATEGIA, RUSSIA: IN ATTESA DEL «NECESSARIO RECUPERO» DI MOSCA. Il ruolo tedesco (e francese) nelle nuove possibili relazioni con il Paese guidato da Vladimir Putin, al momento ineludibile interlocutore in un pragmatico approccio al futuro del Vecchio continente è stato trattato dal professor MARIO BALDASSARRI

audio
CategoriaEconomia
Data

A347 – ECONOMIA E STRATEGIA, RUSSIA: IN ATTESA DEL «NECESSARIO RECUPERO» DI MOSCA. Il ruolo tedesco (e francese) nelle nuove possibili relazioni con il Paese guidato da Vladimir Putin, al momento ineludibile interlocutore in un pragmatico approccio al futuro del Vecchio continente è stato trattato dal professor MARIO BALDASSARRI.

All’ultimo Consiglio europeo la cancelliera tedesca Angela Merkel, concorde il presidente francese Emmanuel Macron, ha proposto un vertice Ue-Russia, incontrando, va rilevato, anche una certa prevedibile contrarietà da parte di alcuni Paesi membri. Perché questa proposta proprio adesso, che alla Merkel manca poco tempo alla fine della sua attività politica?

E inoltre, a quali condizioni Vladimir Putin e i suoi dovrebbero venire riammessi in un consesso dal quale in precedenza erano stati esclusi?

Nello scenario geopolitico del XXI secolo il recupero della Federazione russa è qualcosa di difficilmente eludibile, poiché l’Unione europea ha bisogno di interfacciarsi e collaborare con Mosca, si pensi soltanto alle materie prime di cui Mosca è fornitrice. Ma Putin ha a sua volta  bisogno dell’Unione europea, altrimenti rimarrebbe schiacciato dal gigante cinese.

Baldassarri, economista già viceministro della Repubblica e attualmente presidente del Centro studi economia reale, è intervenuto a “Capire per conoscere”, trasmissione di approfondimento condotta dal giornalista CLAUDIO LANDI, andata in onda sulle frequenze di Radio Radicale lunedì 28 giugno 2021, nel corso della quale è stato trattato anche il tema relativo al blocco dei licenziamenti e dei necessari ammortizzatori sociali, strumento da associare ad adeguate politiche attive, questo in una fase caratterizzata da marcate trasformazioni del sistema economico capitalistico.