A293 – DIRITTI UMANI, PENA DI MORTE: USA, ULTIMA ESECUZIONE FEDERALE NELL’ERA TRUMP. Sulla vicenda il parere di SERGIO D’ELIA, segretario dell’associazione Nessuno tocchi Caino Spes contra Spem, intervistato ai microfoni di Radio Radicale dalla giornalista CLAUDIA PUGLIESE Lisa Montgomery, cinquantaduenne, unica donna detenuta nel braccio della morte, verrà dunque uccisa il giorno 12 gennaio. Nel 2004 aveva commesso un delitto efferato: strangolò una donna incinta di otto mesi, Bobbie Jo Stinnet, poi le praticò un parto cesareo e quindi rapì il neonato che ella portava in grembo, illudendosi di poterlo crescere lei facendo credere alla gente che il bambino fosse suo figlio.

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A293 – DIRITTI UMANI, PENA DI MORTE: USA, ULTIMA ESECUZIONE FEDERALE NELL’ERA TRUMP. Lisa Montgomery, cinquantaduenne, unica donna detenuta nel braccio della morte, verrà dunque uccisa il giorno 12 gennaio.

Nel 2004 aveva commesso un delitto efferato: strangolò una donna incinta di otto mesi, Bobbie Jo Stinnet, poi le praticò un parto cesareo e quindi rapì il neonato che ella portava in grembo, illudendosi di poterlo crescere lei facendo credere alla gente che il bambino fosse suo figlio.

Gli avvocati difensori, facendo leva sulla condizione di inferma mentale, avevano chiesto alla corte di giustizia di mutare la condanna alla pena capitale richiesta dall’accusa nell’ergastolo senza alcuna futura possibilità di una liberazione condizionale, tuttavia, il verdetto è stato quello della conferma della pena di morte.

A nulla è poi valso il loro appello al presidente Donald Trump al fine di concedere alla condannata «misericordia», anche alla luce della sua vita disgraziata, infatti, ella durante l’infanzia e la gioventù aveva subito durissimi traumi, poiché era stata ripetutamente violentata e costretta da sua madre a prostituirsi.

Trump esce dunque di scena in maniera inusuale e crudele, un epilogo macabro, quando invece avrebbe avuto tutti gli elementi per concedere la grazia.

Sulla vicenda, a insidertrend.it il parere di SERGIO D’ELIA, segretario dell’associazione Nessuno tocchi Caino Spes contra Spem, intervistato ai microfoni di Radio Radicale dalla giornalista CLAUDIA PUGLIESE. (6 gennaio 2021)