A290 – ECONOMIA, TURISMO E SERVIZI: ALBERGHIERO IN CRISI. Il settore è in sofferenza, infatti, nei primi nove mesi del 2020 ha registrato un meno 46% rispetto allo stesso periodo del 2019, mentre nell’extra-alberghiero si registra il 54,4 per cento. MARCO CELANI, presidente dell’AIGAB (Associazione Italiana Gestori Affitti Brevi), ha commentato queste cifre

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A290 – ECONOMIA, TURISMO E SERVIZI: ALBERGHIERO IN CRISI. Il settore è in sofferenza, infatti, nei primi nove mesi del 2020 ha registrato un meno 46% rispetto allo stesso periodo del 2019, mentre nell’extra-alberghiero si registra il 54,4 per cento.

In attesa di una eventuale ripresa la situazione si fa oltremodo critica. È di tre giorni fa l’allarme lanciato da Confcommercio sulla scorta della pubblicazione delle stime elaborate sull’anno 2020, che indicano un crollo dei consumi indotto dagli effetti della pandemia SARS-Cov-2.

Si prevede la cessazione definitiva delle attività di 390.000 imprese commerciali del settore non alimentare e dei servizi, questo a fronte di 85.000 nuove iniziative imprenditoriali registrate a partire dallo scorso mese di gennaio, con un saldo negativo pari a 305.000 unità.

Tuttavia, i segnali di una, seppur moderata, ripresa vengono dai cosiddetti «affitti brevi», che si pone apparentemente in concorrenza con il primo, ma che in realtà è in parte complementare a esso, poiché sempre più spesso si trova a offrire sul mercato dei prodotti alternativi.

MARCO CELANI, presidente dell’AIGAB (Associazione Italiana Gestori Affitti Brevi), ha commentato queste cifre sostenendo che «è importante che il Governo stimoli i proprietari di seconde case inutilizzate a metterle a reddito rendendone semplice ed efficiente l’affidamento a operatori specializzati che le promuovano online, nel totale rispetto delle normative, con flussi di denaro tracciati, raccogliendo tassa di soggiorno e versando la cedolare secca. Solo così si potrà sviluppare un’offerta alternativa e complementare a quella degli hotel, in grado di ripopolare i borghi e le località oggi sconosciute, che possono essere promosse sul web con gli strumenti della digital economy».

L’esponente dell’associazione di categoria dei locatori di seconde case ha avuto modo di esplicare meglio le istanze di cui egli è latore anche mediante un’articolata intervista rilasciata a insidertrend.it (31 dicembre 2020).