A285 – ESTERI, ACCORDO ISRAELE-MAROCCO: OPPORTUNITÀ E INCOGNITE DELL’INTESA ANALIZZATE CON YOUSSEF BALLA, AMBASCIATORE DEL REGNO ALAWIDE IN ITALIA. Si tratta indubbiamente di un evento storico di rilievo, seppure in passato la monarchia nordafricana abbia avuto relazioni importanti con lo Stato ebraico. In ogni caso, questa nuova intesa offre lo spunto per alcune riflessioni sulla situazione in atto nella regione del «Mediterraneo allargato» e sulle possibili prospettive future

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A285 – ESTERI, ACCORDO ISRAELE-MAROCCO: OPPORTUNITÀ E INCOGNITE DELL’INTESA ANALIZZATE CON YOUSSEF BALLA, AMBASCIATORE DEL REGNO ALAWIDE IN ITALIA. Si tratta indubbiamente di un evento storico di rilievo, seppure in passato la monarchia nordafricana abbia avuto relazioni importanti con lo Stato ebraico. In ogni caso, questa nuova intesa offre lo spunto per alcune riflessioni sulla situazione in atto nella regione del «Mediterraneo allargato» e sulle possibili prospettive future

La nuova intesa raggiunta da Rabat e Gerusalemme assume indubbiamente un significato storico, seppure si vada a inserire in un solco già tracciato in passato, quello delle precedenti relazioni tra il Regno del Marocco e lo Stato ebraico. Tuttavia, anche se non si è di fronte a una novità assoluta, si tratta in ogni caso di qualcosa di molto importante, poiché il fatto rappresenta la quarta accettazione di Israele in poche settimane da parte di uno Stato a maggioranza musulmana. Infatti, dapprima furono gli Emirati Arabi Uniti, poi Sudan e Bahrein, seguiti ora dal Marocco.

Nel corso della lunga intervista rilasciata a insidertrend.it dall’ambasciatore del Regno alawide Youssef Balla, è stato possibile affrontare non soltanto le tematiche strettamente legate all’attualità di un contesto regionale interessato da dinamiche a tal punto repentine come quelle avviate da questi quattro accordi, ma anche le prospettive del cosiddetto Mediterraneo allargato – o, sarebbe forse meglio definire questa vasta area con la sua denominazione più appropriata, quella in uso oggi di «Medio Oriente e Nord Africa» (o Meddle east and North Africa, MENA) -, per giungere ad analizzare, seppure sinteticamente, l’attuale stato delle relazioni tra Rabat e Algeri e l’annosa controversia sul Sahara occidentale, causa di tensioni e conflitti. Infine, la minaccia di un’innestamento del fenomeno jihadista nel Paese attraverso il Sahara occidentale, dove agiscono sia gruppi radicali locali che elementi giunti dalla vicina regione saheliana.

(14 dicembre 2020)