MUSICA, concerti. Venezia, Auditorium Lo Squero Isola di San Giorgio: L’Arte dell’Arco

Domani, sabato 4 ottobre, altro appuntamento della decima stagione concertistica di Asolo Musica Veneto Musica: alle ore 16:30 protagonista sarà L’Arte dell’Arco, con Federico Guglielmo violino principale, evento che avrà luogo nella sala dell’Auditorium Lo Squero, all’Isola di San Giorgio Maggiore. L’ensemble, specializzato nell’esecuzione filologica su strumenti antichi e impegnato da oltre trent’anni in un’intensa attività musicologica, concertistica e discografica, eseguirà musiche di Giovanni Gabrieli, Henry Purcell, Marini, Johann Pachelbel, Domenico Gallo e, in chiusura, Le Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi, offrendo l’occasione di ritrovare i numerosi spunti e le intense emozioni che l’opera del Prete Rosso risveglia a ogni nuovo ascolto

Venezia, 3 ottobre 2025 – Con Federico Guglielmo, sul palco Giampiero Zanocco, Alessia Pazzaglia, violini, Mario Paladin, viola, Francesco Galligioni, violoncello, Paolo Zuccheri, violone, Diego Cantalupi, tiorba e chitarra barocca e Roberto Loreggian al cembalo. La serata prenderà avvio con gli effetti in canone e in eco della Sonata XXI con tre violini di Giovanni Gabrieli, seguita dalla Chaconne e dalla Fantazia di Henry Purcell. Tra le gemme del programma spicca il Passacaglio da Per ogni sorte di stromenti op. 22 di Biagio Marini, un brano intimo e intenso al tempo stesso, tutto giocato sulle sue continue tensioni che si stemperano giusto il tempo necessario per riproporsi modificate ed amplificate.

L’ARTE DELL’ARCO ALLO SQUERO

L’intenso viaggio musicale continua con il celeberrimo Canone di Johann Pachelbel eseguito come originariamente pensato e composto insieme alla Giga in re maggiore per tre violini e continuo. Segue La Follia di Domenico Gallo, compositore e violinista veneziano pienamente attivo nella seconda metà del XVIII, esecuzione che consente di riscoprire un autore poco conosciuto ma di grande valore e di apprezzare la sua genialità. Questa pagina musicale richiama da vicino quella composta molti anni prima da Antonio Vivaldi, offrendo quindi un collegamento “naturale” ideale a Le Quattro Stagioni che completano il programma del concerto. La decima Stagione dei Concerti 2025 è organizzata con il sostegno del Ministero della Cultura, dalla Regione Veneto e da Bellussi Spumanti, CentroMarca Banca, Hausbrandt, Massignani & C., Zanta pianoforti.

FEDERICO GUGLIELMO

Federico Guglielmo viene oggi considerato uno degli interpreti più versatili: a suo agio come violinista, violinista barocco e direttore d’orchestra. Il suo vasto repertorio concertistico si riverbera in una discografia di oltre 300 CD, spaziando dal primo Barocco alla musica del XX secolo. Nato a Padova nel 1968 da genitori violinisti, Guglielmo ha “respirato musica” sin dall’infanzia. Dall’età di vent’anni è stato primo violino ospite in molte delle principali orchestre italiane sotto direttori quali Abbado, Inbal, Maag, Mehta. Nel 1995 fonda L’Arte dell’Arco, ensemble di strumenti d’epoca specializzato nella musica strumentale veneziana da Gabrieli a Galuppi. Riconosciuto come uno dei più autorevoli studiosi di Giuseppe Tartini, ha pubblicato come solista con lo stesso ensemble la prima registrazione completa in 33 CD dei 135 suoi concerti per violino. Primo violino de I Solisti Filarmonici Italiani, è attualmente docente di Musica da Camera per Archi al Conservatorio “Francesco Venezze” di Rovigo e professore di Violino Barocco. Suona un violino di Francesco Gobetti (Venezia, 1721) e un violino barocco di Bernardus Calcanius (Genova, 1710) entrambi di proprietà e già suonati dai suoi genitori.

L’ARTE DELL’ARCO

Fondato nel 1994 da Giovanni e Federico Guglielmo, l’ensemble annovera tra le sue fila alcuni dei più stimati musicisti italiani specializzatisi nell’esecuzione filologica su strumenti antichi. Nella sua pluriennale attività concertistica e discografica il complesso ha collaborato con celebri interpreti quali Christopher Hogwood (direttore ospite sin dal 1997), Gustav Leonhardt, Michala Petri, Pieter Wispelwey, Sigiswald Kuijken e Bob van Asperen, segnalandosi in particolare per la stupefacente prolificità in sala di registrazione: più di 150 CD per Deutsche Harmonia Mundi, Sony Bmg, Chandos, Cpo, Brilliant, Stradivarius, Asv Gaudeamus, Dynamic, Rai Trade. Prodotti maggiori sono stati l’integrale dei Concerti di Tartini, completata nel 2012, e l’incisione delle opere a stampa edite da Vivaldi per conto della Brilliant Classics. Gratificata a più riprese dai riconoscimenti tributatele dalla critica musicologica e dalle riviste di settore, la compagine si dedica alla riscoperta e rivalutazione del variegato repertorio barocco interpretato attraverso un organico variabile per dimensioni e spessore timbrico che esplora con attenzione precipua la produzione veneziana e il melodramma del primo Settecento.

INFO

Auditorium lo Squero Fondazione Giorgio Cini, Isola di San Giorgio Maggiore Venezia, Stagione concertistica 2025: tutti i concerti avranno inizio alle ore 16:30; per i biglietti: www.boxol.it/auditoriumlosquero; con biglietto integrato il pubblico avrà la possibilità di visitare la Fondazione Cini, il Labirinto Borges, il Bosco con le Vatican Chapels e il Teatro Verde;

info Asolo Musica:

+390423950150

+393924519244

info@asolomusica.com

www.asolomusica.com

Fondazione Giorgio Cini:

www.cini.it

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