SPETTACOLO, reading. Roma, Teatro Vascello: Il paradiso di Accattone

Il 7 ottobre alle nove della sera in programma letture dal libro “Accattone” (1961) di Pier Paolo Pasolini; un progetto di Paola Pitagora e Massimo Luconi; con Paola Pitagora; musiche originali live di Mirio Cosottini (tromba), regia e cura di Massimo Luconi; produzione de La Fabbrica dell'Attore Teatro Vascello. Si tratta di un viaggio affascinante nella Roma degli anni Sessanta, quella della dolce vita e della scoperta delle borgate da parte di Pasolini. Un "memoir" inedito che ci racconta il girovagare nella Roma dei ragazzi di vita e alla ricerca di sua dimensione di scrittore e cineasta, in un percorso di amicizie e di rapporti con il grande mondo della letteratura e del cinema

Roma, 3 ottobre 2025 – Si tratta di un viaggio affascinante nella Roma degli anni Sessanta, quella della dolce vita e della scoperta delle borgate da parte di Pasolini, che non è ancora un personaggio famoso e vive in un piccolo appartamento con la madre alla periferia della Capitale. Un memoir inedito che narra il girovagare nella città dei ragazzi di vita, oltreché la ricerca della propria dimensione di scrittore e cineasta di Pasolini, in un percorso di amicizie e di rapporti con il grande mondo della letteratura e del cinema. Quello non fu un momento facile per Pasolini, che aveva lasciato l’insegnamento nella scuola di Ciampino per iniziare a scrivere sceneggiature per Fellini e Bolognini.

PASOLINI E IL SOTTOPROLETARIATO ROMANO

Sarà proprio Bolognini a fargli avere l’opportunità di realizzare il suo primo film, capolavoro indiscusso che ancora oggi appassiona e commuove. “Accattone”  è infatti un affresco di  quel sottoproletariato che viveva nelle periferie delle grandi città, privo di speranze riguardo al miglioramento della propria condizione, ai quali non restava che la morte come via di uscita da una condizione esistenziale disperante. Il film doveva venire prodotto da Federico Fellini, che però si tirò indietro all’ultimo momento, preoccupato dall’imperizia di Pasolini con le tecnicità del mezzo, al quale si avvicinò per la prima volta proprio attraverso lo sviluppo di questo progetto. Il film venne poi prodotto da Alfredo Bini grazie all’aiuto di Bolognini.

IL PARADISO DI ACCATTONE

Appropriarsi di questo racconto, di questo flusso di memoria intimo, dolce e straziante, è come aprire un cassetto da dove esce quel clima struggente, unico e irripetibile che si respirava a Roma negli anni Sessanta, quella miscela di passione per il cinema, ansia di successo, amore per la vita e nello stesso tempo solitudine esistenziale. Paola Pitagora è l’attrice e la testimone ideale per comunicare questo spaccato di vita romana e le pulsioni emotive e professionali di uno straordinario intellettuale di intervento che forse è stato il vero narratore di quel pezzo di storia italiana.

INFO

Teatro Vascello: Via Giacinto Carini 78, Roma;

+39065881021

+39065898031

promozione@teartrovascello.it,

promozioneteatrovascello@gmail.com,

https://www.teatrovascello.it/2025/06/06/il-paradiso-di-accattone/

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