Jesolo (VE), 25 settembre 2024 – Si è svolta ieri presso il Villaggio Marzotto, nella località turistica costiera presso Venezia, la seconda Giornata dello sport organizzata dallo Stato Maggiore della Difesa in collaborazione con il Comune di Jesolo e con il patrocinio della Regione Veneto, alla quale ha preso parte anche il sottosegretario alla Difesa con delega alle attività sportive delle Forze armate e alla disabilità, Isabella Rauti.
GIORNATE DELLO SPORT A JESOLO
Grande partecipazione di pubblico e scolaresche alla manifestazione che si è confermata un eccezionale momento di inclusività e testimonianza del costante impegno della Difesa nel sostegno delle fasce più deboli. Il Gruppo sportivo paralimpico della Difesa (GSPD) vanta una storia più che decennale ed è la testimonianza della cultura della Difesa e della declinazione del principio di inclusione. «La Giornata di oggi è una festa di tutti e per tutti, unendo insieme il mondo militare con la società civile – ha dichiarato il sottosegretario alla Difesa -, ci muoviamo con lo stesso spirito, quello di essere una squadra, una acies, per combattere le barriere fisiche, materiali e immateriali e realizzare l’inclusione».
ATTIVITÀ DIMOSTRATIVE ED ESPERIENZIALI
Nel corso della giornata hanno avuto luogo attività dimostrative ed esperienziali, oltre alle interazioni con simulatori e mezzi militari, sia quelli attualmente in linea nelle Unità operative che quelli storici. Numerosi gli stand delle diverse discipline sportive: tennis tavolo, paddle, scherma, badminton, calcio balilla, tiro con l’arco, sci di fondo, boccia paralimpica, sitting volley, vela, nuoto, pikleball e canottaggio. All’interno del Villaggio è stato allestito un circuito military fitness per consentire di sperimentare personalmente le tecniche di azione sul campo dei militari dell’Esercito, interagire con i simulatori della Marina militare e con quelli di volo dell’Aeronautica, oltreché assistere alle attività dimostrative effettuate dai cani del Centro cinofili dell’Arma dei Carabinieri.
L’EVENTO E TUTTI I SUOI PARTECIPANTI
Non solo: trovarsi su una scena del crimine ricostruita dal RIS dei Carabinieri, ascoltare i brani eseguiti dalle fanfare della Brigata di Cavalleria Pozzuolo del Friuli (Esercito) e della Scuola Marescialli e Brigadieri dell’Arma dei Carabinieri, osservare da vicino i mezzi e i materiali utilizzati quotidianamente dal personale in servizio nelle Forze armate. Presenti anche stand dell’Azienda unità locale socio sanitaria (ULSS 4) Veneto Orientale e dell’Associazione nazionale per l’assistenza ai figli minorati dei dipendenti ed ex dipendenti militari e civili del Ministero della Difesa (ANAFIM).
