Carrara, 19 agosto 2025 – L’edizione 2025 di con-vivere Carrara Festival, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, avrà luogo dall’11 al 14 settembre. Si tratterà della ventesima edizione di questo festival che ha avuto quale suo fondatore e curatore per quattordici edizioni Remo Bodei. Da cinque anni a questa parte si avvale della collaborazione di un consulente scientifico di alto profilo, nominato ogni anno sulla base del tema principe. Al riguardo va rammentato come Chiara Saraceno abbia curato l’edizione “diritti”, Telmo Pievani il programma 2021 dedicato alla “cura”, Maurizio Ferraris l’edizione 2022 sulle “tracce”, Laura Boella, quella del 2023 riguardante la “umanità” e Mauro Ceruti l’edizione 2024 sul “cambiamento”.

Umberto Galimberti
ALLORA: PARLIAMO DI PLURALITÀ
Quest’anno il tema sarà “plurale” e vedrà quale consulente scientifica Luigina Mortari, mentre la direzione del Festival, come negli anni precedenti, sarà affidata a Emanuela Mazzi. La ventesima edizione di con-vivere intende offrire uno spazio riflessione su un tema chiave. Il «vivere assieme» ha come dato costitutivo originario la qualità ontologica della pluralità: come salvaguardare la dimensione plurale che caratterizza le nostre società tutelando le minoranze, guardando alle differenze e alle diversità come valore e non come limite. Se il «con-vivere» è costitutivo della condizione umana, il «con-vivere-bene» rappresenta l’obiettivo verso cui ogni comunità tende. Salvaguardare la singolarità nella pluralità per costruire comunità, richiede azioni cognitive, affettive, etiche e più largamente politiche. La dimensione plurale dà conto delle numerose identità che popolano la sfera sociale, identità intese a loro volta non monolitiche ma anch’esse plurali; il plurale si esplica poi nelle molteplici reti di relazioni che definiscono il vivere assieme e che rendono necessario l’agire politico inteso come «cura degli esseri umani non singolarmente ma collettivamente» (Platone, Politico 275d).


Roberto Saviano e Luigina Mortari
VENTI ANNI DI CON-VIVERE
Un’attenzione particolare, come sempre, sarà poi rivolta alle questioni sollevate dallo sviluppo scientifico e tecnologico: oggi più di ieri, infatti, «l’altro» di cui avere cura è il pianeta su cui di fatto costruiamo il nostro vivere assieme. Protagonisti dell’edizione 2025 saranno Umberto Galimberti, Edoardo Prati, Roberto Saviano, Eraldo Affinati, Maurizio Ferraris, Maura Gancitano, Jacopo Veneziani, Laura Boella, Annarosa Buttarelli, Mauro Ceruti, Laura Campanello, Ivano Dionigi, Mara Durante, Roberto Esposito, Matteo Lancini, Daniel Lumera, Stefano Mancuso, Luigina Mortari, Renata Pepicelli, Silvano Petrosino, Marco Gervasio, Josephine Yole Signorelli, alias Fumettibrutti, Eugenio Bennato & Taranta Power,Casinò Royale, Andrea Mirò, Giovanni Storti, Davide Van De Sfroos. Con-vivere Carrara Festival, che a ogni edizione registra più di 25.000 presenze, è stato concepito allo scopo di analizzare e condividere i temi legati alla convivenza fra identità e diversità culturali, religiose, politiche nell’ambito della società attuale.

Edoardo Prati
LIKES: I LEGAMI DI AMICIZIA OGGI
Ogni anno il quadro generale costituito dal festival viene approfondito sulla base di un taglio specifico e, quindi, sviluppato in un intenso programma che prevede solitamente oltre settanta appuntamenti fra conferenze, dibattiti e confronti diretti con specialisti di livello nazionale e internazionale, integrati e coordinati con mostre, spettacoli teatrali, laboratori, spazio bambini e musica. Già attive anche le iniziative di coinvolgimento delle scuole del territorio, come ad esempio il progetto delle magliette arancioni per la partecipazione degli studenti delle scuole superiori al festival e il concorso, che quest’anno avrà come titolo “Likes. I legami di amicizia oggi”. L’evento carrarese è sostenuto e promosso da un comitato costituito da Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, Comune di Carrara, Accademia di Belle Arti di Carrara, Camera di Commercio Toscana Nord Ovest, Fondazione Marmo Onlus.


