Bari, 18 giugno 2025 – Le tecnologie entrano in azione con il progetto di ricerca Fyxill, grazie al quale risulta possibile elaborate immagini acquisite da satelliti e da droni mediante sensori iperspettrali e termici, risorse utili al monitoraggio delle misure adottate per il contrasto della xylella. Domani, giovedì 19 giugno 2025, alle ore 10:30 a Montalbano (Fasano, in provincia di Brindisi), presso Masseria Mozzone, avrà luogo la giornata dimostrativa del progetto Fyxill Fight XYLeLla fastidiosa, finanziato dall’Agenzia aerospaziale italiana (Asi) e organizzata dal Distretto tecnologico aerospaziale (Dta) in stretta collaborazione con Unaprol, Consorzio olivicolo italiano e Planetek.
PROGETTO FYXILL FIGHT XYLELLA FASTIDIOSA
Nel corso dell’evento verranno presentate le diverse tecnologie di telerilevamento attualmente disponibili, quali satelliti, droni e sensori posizionati a terra, uno sforzo di implementazione delle tecnologie di telerilevamento in campo agricolo e un’analisi delle opportunità poste dall’innovazione e delle tendenze future nel settore. A venire illustrati saranno dei casi studio e delle applicazioni concrete di tecnologie di telerilevamento nel settore primario, come la gestione delle risorse idriche, il monitoraggio della salute delle piante, la previsione delle rese e la gestione delle malattie e dei parassiti.
GUERRA AL BATTERIO SU TUTTI I FRONTI
Una guerra su tutti fronti per fermare la diffusione del batterio killer, con la Piana degli Ulivi monumentali che ha già perso un terzo di piante di inestimabile valore preservate nel tempo e arginare in Puglia la diffusione della Xylella fastidiosa, che conclude Coldiretti Puglia, anche sulla base dello studio condotto dalla prestigiosa rivista americana “Pnas” (atti dell’Accademia nazionale delle Scienze degli Stati Uniti d’America), ritiene potrà causare, se non verrà arrestata, un impatto economico negativo in Italia (e in Europa) di un ammontare fino a venti miliardi.