Roma, 10 giugno 2025 – A seguito dell’ampia partecipazione riscontrata nel corso dell’attività della prima clinica nel quartiere romano di Tor Bella Monaca, la Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia ha deciso di proseguire in questo programma nel Giubileo 2025 portando le Giornate della Vista anche alla Garbatella. Una tappa speciale durante la quale verrà posta gratuitamente a disposizione delle persone più fragili una clinica temporanea.
GIORNATE DELLA VISTA ALLA GARBATELLA
Dal 9 al 20 giugno presso la Casa della Città, spazio concesso allo scopo dall’Assessorato al Patrimonio e alle Politiche abitative di Roma Capitale, alcune centinaia di persone povere, emarginate o in condizioni di disagio sociale e sanitario troveranno assistenza grazie al progetto di salute visiva che, ormai da tre anni, viene sviluppato in tutta Italia. Il team di medici oculisti e ortottisti che offriranno screening della vista gratuiti fa capo al professor Leopoldo Spadea, direttore della UOC Oftalmologia Clinica Oculistica del Policlinico Umberto I di Roma.
IL CONTRIBUTO ESSENZIALE DEI MEDICI DEL POLICLINICO UMBERTO I
«Anche in questa occasione la UOC di Oftalmologia del Policlinico Umberto I, che ho l’onore di dirigere, si è resa protagonista offrendo il proprio contributo scientifico e assistenziale alle Giornate della Vista, che in questa edizione si svolgeranno presso il centro assistito della Garbatella – dichiara al riguardo lo stesso Spadea -, l’iniziativa vede la partecipazione attiva dei nostri giovani medici, impegnati nel fornire prestazioni sanitarie a persone in condizione di fragilità. Un’opportunità preziosa per promuovere concretamente la prevenzione visiva e per rafforzare nei nostri collaboratori più giovani il senso di responsabilità sociale che deve guidare la professione medica».
SPAZI PUBBLICI APERTI AL SERVIZIO
«Come Assessorato al Patrimonio crediamo che gli spazi pubblici debbano essere luoghi vivi, aperti, al servizio della collettività – ha altresì sottolineato Tobia Zevi, assessore al Patrimonio e alle Politiche abitative del Comune di Roma -, è con questo spirito che abbiamo deciso di mettere a disposizione della Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia “la Casa della Città”, di recente rinnovata, per ospitare e patrocinare questa iniziativa ad alto valore sociale, significa dare concretezza alla nostra idea di patrimonio pubblico: non solo muri, ma spazi per costruire una Capitale più equa, accogliente e solidale».
SOSTENERE LE FRAGILITÀ
«Abbiamo ritenuto di concedere il patrocinio del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali a un’iniziativa realizzata dalla Fondazione OneSight a Roma nel corso di queste settimane di giugno, perché riteniamo utile valorizzare opportunità che vanno a sostenere persone in condizioni di fragilità, in particolare aiutandole a recuperare un bene prezioso e irrinunciabile come la vista». Questo il commento espresso da Romolo De Camillis, direttore generale per lo Sviluppo sociale e gli Aiuti alle povertà del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, a cui si è associato Marcello Gemmato, sottosegretario di Stato al Ministero della Salute.
ASSITENZA DI PROSSIMITÀ
«Iniziative come questa – ha dichiarato Gemmato – rappresentano un modello di salute pubblica, perché attuano il concetto di assistenza di prossimità: un’assistenza, cioè, capace di avvicinare la cura al paziente, di intercettare i bisogni laddove nascono e di offrire risposte tempestive, efficaci e accessibili a tutti. Come Ministero della Salute, guardiamo con grande favore a progetti come quelli promossi dalla Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia, che mettono in sinergia l’impegno delle Istituzioni, la generosità del volontariato e la competenza dei professionisti sanitari, per garantire il diritto alla salute, in particolare a chi vive in condizioni di maggiore fragilità».
UN PENSIERO AL PONTEFICE SCOMPARSO
Infine, nel commento di Andrea Rendina, segretario generale della Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia, un pensiero è andato al Pontefice recentemente scomparso: «Desideriamo dedicare idealmente questa seconda clinica del programma giubilare a Papa Francesco – ha infatti egli affermato -, con il quale a gennaio abbiamo avuto l’onore di condividere la nostra iniziativa. Le sue parole ci hanno ispirato a portarla avanti con rinnovata sobrietà e spirito di solidarietà. Il programma a favore della vista delle persone più fragili, in occasione del Santo Giubileo, continua con risultati tangibili: oltre mille persone hanno già ricevuto un occhiale e quattrocento sono state indirizzate verso approfondimenti clinici. Siamo profondamente felici di contribuire a migliorare la vista di tanti, perché vedere meglio significa anche vivere meglio».
OBIETTIVO. GARNTIRE UNA VISTA MIGLIORE
Durante l’arco dell’anno, attraverso il progetto Fondazione OneSight EssilorLuxottica per il Giubileo 2025 l’obiettivo che la Fondazione intende conseguire è quello di donare 2.000 visite oculistiche e 1.500 occhiali da vista, al fine di garantire una vista migliore, quindi una vita migliore, a chi altrimenti non potrebbe averla. L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio di: Dicastero per l’Evangelizzazione – Giubileo 2025, Camera dei Deputati, Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, Regione Lazio, Comune di Roma Assessorato al Patrimonio e alle Politiche abitative e del Municipio VIII di Roma Capitale.
L’EVENTO DI PRESENTAZIONE A ROMA
l’iniziativa è stata presentata ieri presso Casa della Città alla presenza dell’assessore al Patrimonio e Politiche abitative del Comune di Roma, del sottosegretario di Stato al Ministero della Salute, dell’assessore alle Politiche sociali, Terza età e Invecchiamento attivo, Sanità, Politiche abitative, Diritti LGBTQ del Municipio VIII di Roma Capitale, del direttore generale per lo Sviluppo sociale e gli aiuti alle povertà del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, del direttore della UOC Oftalmologia – Clinica Oculistica del Policlinico Umberto I di Roma. Nello sviluppo del progetto si rinviene la partecipazione anche di numerose associazioni presenti e attive sul territorio, tra le quali Caritas, Comunità di San’ Egidio, Croce Rossa italiana e Per un mondo migliore.