Il libro è un’esilarante performance teatrale travestita da saggio, in cui gli autori ribaltano la retorica del lavoro come spettacolarizzazione di sé ed estensione della propria identità; del talento come destino da realizzare. Showpero afferma che, dopo il precariato, la nuova frontiera tossica del lavoro è lo stato continuo di autosfruttamento.
NUOVE FRONTIERE TOSSICHE DEL LAVORO
Niccolò Fettarappa e Lorenzo Maragoni presentano un saggio che si presenta come una performance travestita da libro, in cui la narrazione assume le forme di dialoghi, manifesti, parodie e invettive. Una scrittura ibrida, tra teatro, filosofia e satira sociale, che mette alla berlina l’ideologia dell’autorealizzazione attraverso il lavoro. Il bersaglio è chiaro: il mito contemporaneo secondo cui «se ami il tuo lavoro, non lavorerai un solo giorno della tua vita». Showpero intende dimostrare il contrario: proprio in nome dell’amore per il lavoro, oggi vengono accettati turni infiniti, precarietà strutturale, autosfruttamento e una continua esposizione di sé.
SCHIAVI ECCELLENTI
«Non ci basta uno schiavo efficiente, vogliamo uno schiavo eccellente. E vogliamo che creda di avere una vocazione». Showpero è un atto di sabotaggio contro la più diffusa delle illusioni contemporanee: che amare il proprio lavoro equivalga a non lavorare affatto. Tra capitoli dedicati alla maternità come paradigma salariale, alle call con Dio, al Diplodus sargus sargus, alla sveglia che parla con la voce di Mattarella, e al lavoratore selvaggio che si perde a parlare coi piccioni, Showpero è un libro che non dà risposte semplici, ma fa venire voglia di fare domande radicali, criticando alcune delle palinodie più centrate del nostro tempo: il culto del talento come predestinazione; la fusione tra identità personale e ruolo professionale; il self branding come religione laica; il mito tossico della felicità attraverso la produttività.
FETTARAPPA E MARAGONI
Niccolò Fettarappa e Lorenzo Maragoni, con tono ironico e provocatorio, ci trascinano nei meandri dell’ossessione per il lavoro, per il talento e per l’autorealizzazione, invitandoci a showperare, a partecipare a un «orgasmo sindacale» e un «nascondino generale». Niccolò Fettarappa (1996) è un autore, attore e velociraptor italiano. Si laurea in Filosofia ed esordisce a teatro con Apocalisse Tascabile, di cui è au tore, regista e interprete. La Sparanoia. Atto unico senza feriti gravi purtroppo è il suo secondo lavoro teatrale, di cui è autore e interprete. Non viaggerà mai in classe business. Lorenzo Maragoni (1957) nel tempo libero è poeta, autore e performer. Dopo il dottorato di ricerca in statistica, si dedica al teatro. Dal 2018 è attivo nel circuito del poetry slam italiano, di cui è campione mondiale nel 2022. Ha una probabile dipendenza dagli scacchi online.
INFO
titolo: Showpero: manifesto selvaggio contro il talento
autori: Niccolò Fettarappa e Lorenzo Maragoni
editore: Edizioni Tlon
collana: Hrönir
pagine: 144
prezzo: 15,00 euro
ISBN: 9791255541158
evento a ingresso libero; il Monk è via Giuseppe Mirri, 35 a Roma; orario di apertura al pubblico: dalle 17:00 alle 18:30; dalle 19:00 andrà in scena lo spettacolo “Concertino per gli sconfitti della vita” di e con Niccolò Fettarappa e Lorenzo Minozzi.