Venerdì 21 marzo 2025 alle ore 11:00 presso la Casa del Cinema di Roma sarà presentata la Piattaforma Morandini per la critica e la storia del cinema italiano, promossa dall’Associazione Laura e Morando Morandini, una piattaforma digitale, ideata da Amedeo Fago, che porta il nome di uno dei più importanti critici cinematografici italiani del Novecento, realizzata nel centenario della sua nascita.
CRITICA E CINEMA
Madrina dell’evento sarà l’attrice Eleonora Brown; interverranno, oltre ad Amedeo Fago, anche Luisa Morandini, Marina Piperno, Patrizia Pistagnesi (Ass. Fuori Norma), Alessandro Rossellini (Ass. Roberto Rossellini) e Francesco Verdinelli (Comune di Calvi dell’Umbria). La piattaforma, finanziata dall’Unione europea attraverso i fondi del Next Generation EU e da Ministero della Cultura (Mic) e Invitalia, è aperta alla collaborazione di tutti i professionisti del cinema e della critica cinematografica e ha come obiettivo la narrazione, attraverso il racconto dei protagonisti, di quel cinema italiano indipendente, sperimentale e poco visibile sui canali televisivi e sulle piattaforme commerciali.
OBIETTIVI DELL’INIZIATIVA
L’obiettivo non è soltanto quello di rendere visibili quei film, ma anche raccontare le storie che sono dietro a queste produzioni mai viste o poco conosciute dal grande pubblico; mettere insieme testimonianze, documenti, interviste e materiali audiovisivi che altrimenti rischierebbero di andare perduti; creare curiosità e interesse grazie ad interventi di autori, di esperti e di storici del cinema. È stata realizzata anche una sezione dedicata a Morando Morandini, alla sua attività di critico ma anche alle sue esperienze di attore e di sceneggiatore, nonché di docente. Sono presenti anche i materiali audiovisivi realizzati durante le dieci edizioni del Laura Film Festival di Levanto da lui curato, insieme ad Amedeo Fago, tra il 2004 e il 2013.
PIATTAFORMA MORANDINI
Nell’area formativa, divisa nelle due sezioni “Il mestiere del critico” e “I mestieri del cinema” vengono raccolte testimonianze di professionisti del passato e del presente e dei diversi settori che compongono la complessa organizzazione del lavoro cinematografico, per trasmettere esperienze e saperi diversi. È stata definita «piattaforma per la critica e la storia del cinema italiano» proprio con l’intento di raccogliere una grande eredità del passato, da investire nel futuro attraverso l’uso delle nuove tecnologie digitali e dei sistemi di veicolazione di contenuti multimediali. Realizzato grazie al contributo del Gruppo Editoriale Digitale (GED).