Il 13 marzo scorso il Centro Polifunzionale di Sperimentazione dell’Esercito italiano (Cepolispe) ha ospitato nella sua sede di Montelibretti, in provincia di Roma, la prima edizione del Safety Motor Day, un evento dedicato alla sicurezza stradale e all’utilizzo degli Advanced Driver-Assistance Systems (ADAS) a bordo delle vetture, dei veicoli commerciali e dei truck. L’iniziativa, promossa da LabSumo (spin-off della casa editrice Sumo Publishing impegnato nella promozione di studi, analisi, eventi e iniziative di formazione sui temi della mobilità aziendale), si è rivolta ai rappresentanti delle quattro Forze armate (Esercito italiano, Arma dei Carabinieri, Marina militare italiana e Aeronautica militare italiana).
SAFETY MOTOR DAY
Il Safety Motor Day, evento formativo fortemente voluto dal maggior generale Raffaele Zorzi, comandante tecnico dell’Esercito e ufficiale a capo del III Reparto della Direzione Armamenti terrestri, ha avuto lo scopo di approfondire la conoscenza da parte del personale appartenente alle Forze armate dei più avanzati sistemi di assistenza alla guida oggi disponibili sul mercato e che da luglio 2024 sono divenuti obbligatori ai fini dell’immatricolazione e la commercializzazione di nuovi veicoli commerciali. Una vera e propria rivoluzione che riguarda necessariamente anche i mezzi in uso alle unità militari. Nel suo intervento introduttivo, il generale Zorzi ha sottolineato che «l’adozione di nuove tecnologie a bordo dei mezzi è di fondamentale importanza per garantire ed elevare ancora di più gli standard di sicurezza di tutti gli utenti della strada. L’Esercito italiano, sempre attento a cogliere le opportunità che discendono dall’innovazione, si pone ancora una volta, grazie alle competenze tecniche delle donne e degli uomini del Corpo degli Ingegneri, all’avanguardia nello studio e nella ricerca di soluzioni sempre più aderenti alle complesse sfide che gli si pongono davanti».
ADAS E CYBERSICUREZZA
In seguito, Alberto Vita (vicedirettore di LabSumo) nel suo intervento ha evidenziato come «gli ADAS e la sicurezza di mezzi sempre più avanzati tecnologicamente e connessi passano necessariamente anche attraverso una grande cura delle cybersicurezza di tutti gli elementi che vanno a comporre un veicolo. Nel 2024 (fonte: Upstream’s 2025 Global Automotive Cybersecurity Report, n.d.r.) gli attacchi all’ecosistema automobilistico e di mobilità sono aumentati del 60% sull’anno precedente, con ben il 92% di questi realizzati da remoto e per il 65% fatti da hacker malevoli. Il 66% dei cyberattacchi ha interessato i sistemi telematici e i server, al secondo posto, con il 17%, gli attacchi via API. Il 60% degli attacchi punta a dei data breach, il 53% colpisce il servizio o l’operatività del mezzo, il 35% punta al controllo di una parte o dell’intero veicolo e per il 19% a una frode ai danni del proprietario o dell’utilizzatore del veicolo. Solo il 3% degli attacchi è fatto per rubare il veicolo stesso».
L’EVENTO AL CEPOLISPE DI MONTELIBRETTI
L’evento si è aperto all’interno della sala conferenze del Cepolispe con tre workshop dedicati agli ADAS, con focus su “Stato dell’arte”, “Second Life” e “Sicurezza come miglior gestione del veicolo operativo”, nel corso dei quali hanno preso la parola i rappresentanti delle principali aziende del settore. Spazio poi ai test dinamici sulla pista di velocità del Centro, con dimostrazioni pratiche di alcuni dei sistemi più avanzati di assistenza alla guida di vetture e veicoli commerciali per mostrarne le potenzialità e i limiti. Tra questi: la prova del monitoraggio dell’angolo cieco sui truck e il rallentamento con cruise control adattivo; il sistema Lane Keeping Assist (LKA) che corregge la traiettoria dei veicoli in caso di sbandamento e il sistema Intelligence Speed Assistance (ISA), entrambi previsti per legge; la prova di frenata automatica d’emergenza AEB sulla sagoma del bambino.
TECNOLOGIE E FORMAZIONE
Si è trattato di un’occasione per approfondire ed esplorare tematiche improntate alla sicurezza e all’utilizzo della tecnologia alla guida e ha avuto quale palcoscenico ideale il Cepolispe che, con i suoi oltre venticinque chilometri di piste per test complessi, è il luogo dove gli ufficiali ingegneri dell’Esercito italiano verificano le prestazioni, la sicurezza, la durabilità e l’affidabilità dei mezzi militari, anche con prove per controllare il corretto funzionamento degli apparati di bordo in climi estremi e la compatibilità elettromagnetica delle strumentazioni di bordo di tutti i veicoli in dotazione alle Forze armate. L’evento è stato realizzato anche grazie al contributo fornito dal partner tecnico ADAS Mobile e alle aziende Eni Rent, Focaccia Group, Geotab, IDV, LKQ RHIAG, Stellantis, Toscana Trucks.