Grande protagonista della prima giornata della kermesse a Fiera Roma è stato il progetto “Motociclista sostantivo femminile”, iniziativa animata dalle oltre quattromila motocicliste della community di Motodays. Una perfetta occasione, per raccontare la moto come veicolo di libertà, abbattere stereotipi e offrire momenti formativi gratuiti, sia in aula che in pista.
MOTOCICLISTA SOSTANTIVO FEMMINILE
Un momento particolarmente emozionante è stata la speciale premiazione dedicata alle donne che si sono distinte nel settore motociclistico, un riconoscimento intitolato a Laura Melidoni e Fiammetta La Guidara, figure indimenticate della comunicazione legata ai motori. Il premio “Award Fiamma e Laura” per le professioniste del motociclismo è giunto alla sua seconda edizione e quest’anno sono nove le categorie premiate: per lo sport Josephine Bruno, categoria promoter Elisabetta Caracciolo, content creator Bianca Birzu, sociale Maria Sara Feliciangeli, associativa Lisa Cavalli, giornalismo Maria Leitner, press office Laura Beretta, lavoro in moto Cinzia Gifuni, motovip Roberta Bruzzone.
AFRICA ECO RACE
Ma Motodays non è soltanto un momento di celebrazione del motociclismo al femminile, poiché la fiera offre al pubblico un’anteprima mondiale grazie alla presentazione ufficiale dell’Africa Eco Race, erede della storica Parigi-Dakar. Ideata nel 2008 da Jean-Louis Schlesser, Hubert Auriol e René Metge, questa leggendaria competizione porterà i piloti attraverso oltre seimila chilometri di deserto africano su difficili piste, da Tangeri fino alle rive del Lago Rosa di Dakar. Nel corso dell’evento, gli organizzatori sono state svelate le novità relative all’edizione 2026, in calendario dal 24 gennaio al 7 febbraio, con un percorso rinnovato e nuove formule per favorire la partecipazione di professionisti e amatori. Un’occasione unica per tutti gli appassionati di rally raid, che potranno rivivere l’adrenalina delle grandi sfide africane.
DA TANGERI A DAKAR: LA PRESENTAZIONE A FIERA ROMA
Al riguardo va rilevato come il Marocco sia stato l’ospite speciale della edizione. Il Regno nordafricano, il cui territorio è direttamente interessato dalla Africa Eco Race, ha infatti allestito un proprio stand a Fiera Roma, all’interno del quale vengono esposti diversi oggetti dell’artigianato marocchino e promosse mediante varie modalità le opportunità nei campi turistico e culturale. Nella giornata di oggi è intervenuto l’ambasciatore presso lo Stato italiano, Youssef Balla, che nel recare un vivo ringraziamento agli organizzatori dell’evento per la scelta del suo Paese, ha altresì sottolineato l’importanza di questo genere di turismo, lontano dai percorsi tradizionali che incontra da vicino le persone. «È certamente un turismo d’avventura – ha dichiarato al riguardo il diplomatico marocchino -, ma anche di curiosità e di scambi culturali, un turismo sovente portatore di iniziative di solidarietà e di interesse ecologico».
MOTODAYS 2025
L’ambasciatore Balla ha preso inoltre parte alla presentazione ufficiale della prossima edizione di Africa Eco Race Rally, che partendo dalla città di Tangeri attraverserà il Marocco per poi inoltrarsi attraverso la Mauritania e il Senegal fino al traguardo di Dakar. Nell’occasione, il coordinatore generale del Rally, Anthony Schless, ha ringraziato Re Muhammad VI per la sua concessione dell’alto patronato all’edizione 2025 del rally raid conclusasi lo scorso mese di gennaio. Motodays 2025 ha aperto le sue porte all’insegna della passione, dell’inclusione e dell’adrenalina pura. E questo è solo l’inizio: appuntamento a domani per una nuova giornata ricca di emozioni e motori rombanti.
Motodays Fiera Roma 2025
Motodays Fiera Roma 2025, motovip: Roberta Bruzzone
Motodays Fiera Roma 2025
Motodays Fiera Roma 2025, Padiglione Marocco: ambasciatore Youssef Balla e Anthony Schless
Motodays Fiera Roma 2025,
Motodays Fiera Roma 2025: Svetlana Celli, presidente dell’Assemblea capitolina
Motodays Roma 2025
Motodays Roma 2025
Motodays 2025 a Fiera Roma