Roma, 7 marzo 2025 – Ventuno donne emblemi di storie di successo e passione, che con valore e competenza si sono distinte in diversi settori, dall’imprenditoria al sociale, dalle Istituzioni al giornalismo, allo sport e alla cultura, sono state premiate questo pomeriggio in Campidoglio in occasione della IV edizione di Roma Rose, non solo 8 marzo, evento promosso dalla presidente dell’Assemblea capitolina Svetlana Celli. Nella Sala della Protomoteca ad affiancare quest’ultima c’erano il sindaco di Roma Capitale, Roberto Gualtieri, l’assessore alle Attività produttive e alle Pari opportunità Monica Lucarelli e quello all’Ambiente, Sabrina Alfonsi; presenti anche il prefetto di Roma, Lamberto Giannini, e il questore Roberto Massucci.
ROMAROSE: NON SOLO 8 MARZO
«Roma Rose nasce per esaltare e far conoscere il talento e l’impegno di donne straordinarie che ogni giorno contribuiscono alla crescita della nostra città e del Paese – ha dichiarato nell’occasione la Celli -, le loro storie sono un messaggio potente, perché dimostrano che con determinazione, competenza e passione si possono superare ostacoli e raggiungere traguardi importanti. Sono un esempio per tutte noi e tutti noi. Non solo celebrazione dell’8 marzo, ma un riconoscimento concreto a chi, con il proprio lavoro e la propria dedizione, rappresenta un modello per le nuove generazioni. Roma è fiera di queste donne, che ci ricordano quanto sia fondamentale continuare ad impegnarsi e lottare per una società migliore e raggiungere pienamente la parità di genere. Ringrazio tutte le premiate di questa edizione per la loro testimonianza. Insieme possiamo contribuire a una città che vuole valorizzare sempre di più il ruolo e il talento delle donne».
LE DONNE PREMIATE IN QUESTA EDIZIONE
Le premiate dell’edizione 2025 sono state Roberta Bocca (vicepresidente dell’Ordine degli Architetti di Roma e provincia), Emily Cannata (maresciallo dell’Arma dei Carabinieri), Elena Casiroli (astrologa), Maddalena Cialdella (psicologa, presidente dell’associazione AIRES Onlus), Nunzia Ciardi (vicedirettrice generale dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale), Cristina Costarelli (presidente dell’Associazione nazionale presidi Lazio), Alessandra Di Castro (antiquaria e presidente della Fondazione Museo Ebraico di Roma), Maria Bianca Farina (presidente emerito di ANIA), Selene Giupponi (managing director per l’Europa presso Resecurity Inc), Alma Manera (soprano), Monica Marangoni (giornalista e conduttrice), suor Rebecca Nazzaro (direttrice per la Pastorale del Pellegrinaggio della diocesi di Roma), Manuela Nicolosi (arbitro), Daria Perrotta (funzionaria della Ragioneria Generale dello Stato), Antonella Rizzato (amministratrice delegata di Grande Impero), Maria Grazia Russo (rettrice dell’Università degli Studi Internazionali di Roma), Bernadette Nicotra (consigliere togato presso il Consiglio Superiore della Magistratura), Sandra Salvatore (presidente di Vitha Group Spa), Alessandra Spinelli (giornalista), Valeria Strappini (presidente di Ascom Confcommercio Roma litorale sud) e Stefania Zane (giornalista).
L’EVENTO IN CAMPIDOGLIO
A condurre l’evento è stata Elenoire Casalegno, mentre i riconoscimenti, in un simbolico passaggio di testimone, sono stati consegnati da alcune delle premiate nelle edizioni precedenti: Anna Safrončik, Federica Pucciariello, Maria Stella Giorlandino, Barbara Carfagna, Olivia Tassara, Maria Grazia Passeri, Simona Rolandi, Michela Ponzani. Assieme a loro Massimo Wertmuller, Paolo Aielli, Alberto Stancanelli, Giovanni Vernia, Antonello Colosimo, Niccolò Agliardi, Roberto Ciufoli e Alberto Maestri.
