27 febbraio 2025, a cura di EUMANS e Associazione Luca Coscioni – Dal 6 all’8 marzo a Bruxelles avrà dunque luogo il congresso di EUMANS, il movimento paneuropeo fondato da Marco Cappato. Focus dell’evento sarà sulle Assemblee civiche estratte a sorte, che rappresentano una delle forme più avanzate di democrazia partecipativa, in grado di affiancare le istituzioni elettive per affrontare questioni cruciali come il clima, la giustizia sociale e i diritti civili.
NUOVI STRUMENTI PARTECIPATIVI
Il giorno 6 marzo, presso il Parlamento europeo (Sala SPAAK 7C50) ai lavori congressuali parteciperanno esperti, attivisti e rappresentanti istituzionali, i quali discuteranno su come rendere l’Unione europea maggiormente partecipativa attraverso il ricorso a nuovi strumenti democratici in grado di superare i limiti intrinseci ai tradizionali meccanismi elettorali. Più di 30.000 cittadini hanno già aderito alle petizioni promosse da EUMANS, dimostrando la crescente richiesta di maggiore partecipazione alla vita politica europea sui temi quali l’intelligenza artificiale civica.
EUTANASIA: IL TESTAMENTO BIOLOGICO EUROPEO
Inoltre, l’eutanasia come diritto umano, con la petizione per inserire l’aiuto alla morte volontaria nella Carta dei Diritti dell’Unione europea e chiedere l’istituzione del “testamento biologico europeo”. Quindi l’aborto quale diritto fondamentale, attraverso l’iniziativa tesa a includere tale pratica tra i diritti garantiti dalla Carta dei Diritti dell’Unione europea, promuovendo l’Iniziativa dei cittadini europei “My Voice My Choice”, riguardo alla quale sono state raccolte già più di un milione di firme per difendere l’autodeterminazione delle donne in tutta Europa.
SOSTANZE PSICHEDELICHE E CANNABIS
Sostanze psichedeliche: Iniziativa “Psychedelicare” per finanziare la ricerca scientifica, garantire l’accesso a terapie basate su prove cliniche e consentire trattamenti innovativi per I disturbi mentali resistenti alle cure tradizionali. Tassazione sulle emissioni: richiesta all’Unione europea di promuovere una carbon tax globale e eliminare i sussidi ai combustibili fossili; si propone di redistribuire le entrate alle famiglie vulnerabili per una transizione ecologica equa. Depenalizzazione della cannabis: petizione per escludere la cannabis dalle normative europee sulla cooperazione giudiziaria, consentendo agli Stati membri della UE di legalizzarla..
STOP SUSSIDI AD ALLEVAMENTI INTENSIVI
Stop dei sussidi erogati agli allevamenti intensivi: petizione per escluderli dai fondi della Politica agricola europea (PAC), tassarne le emissioni entro il 2028 e imporre limiti alle importazioni non sostenibili. Sostegno all’iniziativa “Stop cruely stop slaughter; su questo specifico tema è prevista, dalle ore 13:30 alle ore 14:30, a supporto della richiesta di stop ai sussidi pubblici dell’Unione europea agli allevamenti intensivi, con la partecipazione di Giulia Innocenzi, giornalista e coregista del docufilm “Food For Profit”. Tra gli ospiti dei quali è prevista la partecipazione figurano europarlamentari, giuristi, attivisti per i diritti civili e rappresentanti della società civile.
L’ASSEMBLEA DI CITTADINI ESTRATTI A SORTE
Il 7 e l’8 marzo l’evento si sposterà all’Université Libre de Bruxelles dove verrà simulata un’assemblea civica, processo attraverso il quale cento cittadini selezionati tramite sorteggio statistico tra coloro che si iscriveranno, andranno a formare un campione rappresentativo della società per età, sesso, occupazione e altre caratteristiche sociologiche. Durante i lavori, i partecipanti verranno posti nelle condizioni di apprendere approfonditamente le questioni da affrontare, ascoltando le relazioni degli esperti e delle parti interessate, deliberando collettivamente e, infine, formulando raccomandazioni e proposte rivolte alle autorità. L’iniziativa verrà incentrata sull’innovazione in democrazia e su come rendere l’Unione europea maggiormente partecipativa, introducendo nuovi strumenti di democrazia deliberativa.
RECENTI ESPERIENZE
Negli ultimi dieci anni il ricorso alle assemblee civiche ha registrato un incremento significativo in tutto il mondo. In Europa, diversi paesi hanno sperimentato questo modello per temi di importanza cruciale. L’Irlanda e la Francia hanno coinvolto la cittadinanza nel dibattito sul fine vita, mentre la Polonia e il Regno Unito hanno indetto assemblee su questioni ambientali e democratiche. A livello comunitario, la Conferenza sul futuro dell’Europa ha visto ottocento cittadini selezionati da tutti gli Stati membri elaborare proposte su sanità, clima, giustizia e democrazia. Anche in Italia questo modello ha iniziato a trovare applicazione con la prima assemblea civica tenutasi nell’ottobre 2023, alla quale hanno partecipato 152 persone.
CRISI DELLE DEMOCRAZIE LIBERALI
Al riguardo, Marco Cappato (fondatore di EUMANS) ha dichiarato: «La politica dei partiti non funziona più e da sola non è in grado di arginare l’ondata populista e nazionalista globale, resa ancora più devastante dalla presidenza Trump. Regimi autoritari, burocrazie pubbliche e oligopoli privati approfittano della crisi delle “democrazie liberali” per limitare le libertà civili e svuotare la democrazia del suo significato. È tempo di cambiare. Con EUMANS, vogliamo invertire questa tendenza attraverso la partecipazione civica paneuropea, dando alle persone il potere di prendere parte a processi veramente democratici oltre i confini nazionali e oltre le elezioni».