SOCIETÀ, famiglia. Genitorialità e promozione della natalità: un convegno all’Università Cattolica

Domani, sabato 1 marzo, nella sede romana dell'Ateneo avrà luogo un evento promosso dalla Confederazione dei consultori di ispirazione cristiana, dal Centro studi sul volontariato e la partecipazione sociale, dall'Istituto scientifico internazionale Paolo VI e dal Centro ricerca e studi salute procreativa

Roma, 27 febbraio 2025 – Cultura della genitorialità e promozione della natalità, questo il convegno in programma per domani presso la Sala Italia del Centro Congressi dell’Università Cattolica del Sacro Cuore a Roma. Promotori dell’evento, in collaborazione con l’Ateneo, sono la Confederazione dei consultori di ispirazione cristiana (CFC), il Centro studi sul volontariato e la partecipazione sociale (CESVOPAS), l’Istituto scientifico internazionale Paolo VI (ISI) e il Centro ricerca e studi salute procreativa (CERISSAP) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.

DECRESCITA DEMOGRAFICA

Un convegno di grande attualità alla luce dei dati relativi alla società contemporanea, caratterizzata dal fenomeno della decrescita demografica e da quello della vulnerabilità nelle relazioni familiari. Un quadro non propriamente incoraggiante che nel corso dello scorso biennio ha indotto CFC e CESVOPAS a intraprendere un capillare lavoro di ricerca sulle tematiche della cultura della genitorialità e della promozione della natalità, che verranno affrontate nel convegno di domani. Il ciclo di lavori verrà aperto (ore 11:00) dai saluti e dagli interventi istituzionali di Marco Vianelli (direttore dell’Ufficio della pastorale familiare della Conferenza episcopale italiana, CEI) e di Adriano Bordignon (presidente del Forum nazionale delle associazioni familiari). La discussione, moderata da Francesco Ognibene (giornalista del quotidiano “Avvenire”), prenderanno avvio con gli interventi delle professoresse Livia Cadei (direttrice del CESVOPAS) e Maria Luisa Di Pietro (direttrice del CERISSAP).

IL CONVEGNO ALL’UNIVERSITÀ CATTOLICA

Seguiranno le relazioni su cultura della genitorialità e fondamenti antropologici ed etici, curata dal  professor Maurizio Pietro Faggioni (ofm, ordinario di Bioetica dell’Accademia Alfonsiana), Sempre di meno, sempre più tardi: aprirsi alla genitorialità, a cura della professoressa Maria Luisa Di Pietro e I consultori familiari di ispirazione cristiana e il sostegno alla genitorialità, a cura della professoressa Livia Cadei. In seguito verranno illustrati i risultati della ricerca condotta, nella prima parte da Alessia Tabacchi (CESVOPAS), che esporrà anche la seconda parte degli esiti assieme all’équipe di ricerca del medesimo centro. Quindi, nel primo pomeriggio (ore 15:30) avrà luogo la tavola rotonda: La parola ai Consultori, nel corso della quale verranno apportati contributi dalla Confederazione italiana consultori di ispirazione cristiana e dell’Unione consultori italiani prematrimoniali e matrimoniali. Infine, La responsabilità generativa delle famiglie: una prospettiva pedagogica, intervento della professoressa Maria Vinciguerra,  (associato di Pedagogia generale e sociale all’Università degli Studi di Palermo). Le conclusioni della giornata di confronto saranno tratte dal professor Domenico Simeone, preside della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.

PROCREAZIONE RESPONSABILE E GENITORIALITÀ CONSAPEVOLE

Affermano gli organizzatori dell’evento che la ricerca da loro effettuata, che ha preso in considerazione complessivamente 125 consultori familiari, origina dal presupposto che tali strutture nascono e si sviluppano quali contesti di accompagnamento alla famiglia, rivolgendo un’attenzione alla coppia, alla genitorialità e alle relazioni educative, ponendo altresì in luce come i CFC, in modo particolare, continuino a rappresentare dei servizi caratterizzati da un’importante vocazione all’accoglienza e al volontariato. Scopo del progetto è quello di documentare uno stato di fatto e di individuare interventi innovativi e proposte formative capaci di sostenere il divenire della famiglia nel suo ciclo di vita, soprattutto a vantaggio di una procreazione responsabile e di una genitorialità sempre più consapevole.

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