DIFESA, sicurezza spazio aereo. Allarme bomba volo New York – Delhi: Eurofighter italiani scortano velivolo American Airlines a Fiumicino

I due caccia dell'Aeronautica militare sono intervenuti su allarme decollando dalla base di Grosseto a seguito dell’ordine di decollo immediato impartito poco dopo le ore 16:00 da parte del Combined Air Operation Centre (CAOC) di Torrejon (Spagna), responsabile NATO per l’area, che ricade sotto il controllo dell’11° Gruppo Difesa aerea missilistica integrata (DAMI) di Poggio Renatico. A bordo dell’aeromobile si trovavano 199 passeggeri a bordo oltre ai membri dell’equipaggio. A seguito dei controlli effettuati nelle scalo romano si è appurato poi che si trattava di un falso allarme

Soltanto un po’ di paura, dunque, per i 199 passeggeri e per i membri dell’equipaggio del volo AA292 decollato da Delhi e diretto a New York, che mentre sorvolavano il Mar Caspio si sono visti costretti a un cambio di rotta a causa della segnalazione della presunta presenza di un ordigno esplosivo a bordo.

ALLARME BOMBA E ATTERRAGGIO A FIUMICINO

L’allarme era scattato poco prima a seguito di una segnalazione anonima fatta pervenire all’aeroporto indiano, nella quale veniva indicata la presenza di una bomba nell’aereo dell’American Airlines. A quel punto la rotta è stata invertita e l’aeromobile, scortato per sicurezza da due caccia dell’Aeronautica militare italiana, si è quindi diretto verso l’aeroporto internazionale di Fiumicino. I due Eurofighter sono decollati su allarme dalla base di Grosseto per identificare e condurre all’atterraggio l’aeromobile civile. Raggiuntolo, lo hanno scortato in sicurezza consentendone l’atterraggio senza ulteriori problemi sull’aeroporto romano.

L’INTERVENTO DEGLI EUROFIGHTER DELL’AERONAUTICA MILITARE ITALIANA

La presa di terra è avvenuta alle ore 17:30 circa, mentre l’ordine di decollo immediato era scattato un’ora e mezza prima, deciso dal Combined Air Operation Centre (CAOC) di Torrejon, in Spagna, ente NATO responsabile dell’area il cui controllo è competenza dell’11° Gruppo Difesa aerea missilistica integrata (DAMI) di Poggio Renatico. Una volta atterrato, i passeggeri e i membri dell’equipaggio sono stati messi in sicurezza, quindi sono state effettuate le procedure di controllo e di bonifica da parte del personale della Polaria, che hanno ispezionato la cabina, la stiva e ogni altro spazio nell’aereo, senza tuttavia rinvenire alcun ordigno esplosivo. Si è trattato di un falso allarme, con la conseguente cessazione dello stato di allerta.

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