Ogni presentazione è un tassello di un percorso che unisce due mondi, il Perù e l’Europa, attraverso le pagine di un’opera che racconta un viaggio non solo geografico ma profondamente umano. Il tour europeo del libro, dopo le presentazioni ufficiali con l’Istituto Italiano di Cultura di Lima presso la Feria Internacional del Libro in Perú, ha preso il via a Madrid, dove Finestra Andina ha raccolto grande entusiasmo e apprezzamenti. La presentazione, tenutasi il 12 dicembre presso la libreria La Hora Azul nel cuore della capitale spagnola, ha visto la partecipazione di un pubblico caloroso e attento, tra cui alcuni diplomatici dei Consolati peruviano e italiano, il direttore del Círculo de Bellas Artes e quello del prestigioso centro culturale Casa de América.
CULTURA E VINI: UN BINOMIO VINCENTE
In un’atmosfera intima e suggestiva, accompagnato dalla professoressa Miriam Iacomini, Specchia ha dato vita a un dialogo intenso tra parole e immagini, conclusosi con un brindisi di pisco, tipico distillato andino, per celebrare l’occasione. Dopo il successo madrileño, il viaggio di Finestra Andina ha fatto tappa a Orvieto nel tardo pomeriggio del 29 gennaio scorso, evento che ha avuto luogo presso la libreria Sovrappensieri, che ha visto la presenza di Rachel Greenwood della Fondazione Cinema per Roma, ed è stato allietato dalla degustazione di vini della Tenuta Corini di MonteGabbione, azienda del Ternano. Il tour italiano è quindi proseguito a Roma, dove il primo di febbraio, presso SATO Tappeti, Tappi & Cavatappi, alle sette della sera, tra tappeti anatolici e persiani e degustazioni curate da Wine Pairing di Marco Sargentini, l’autore e il professore Michele Mezza hanno discusso del tema con gli ospiti.
IL TOUR ITALIANO DI FINESTRA ANDINA
Il tour proseguirà quindi a Bologna il 5 febbraio nella locanda La Dogana, dove alle ore 19:00 sarà presente il documentarista e grande amico dell’autore, Ruben Lagattolla; quindi a Taranto, il 7 febbraio alle ore 18:30 presso la Feltrinelli, una tappa dal forte valore emotivo per Specchia, poiché tornerà nella sua terra d’origine accompagnato da Paolo Inno, giornalista e segretario dell’Assessorato regionale alla Cultura e alla Legalità della Puglia; infine a Matera, Capitale della Cultura, dove il 9 febbraio alle ore 19:00 tra i Sassi nel suggestivo Museo TAM interverrà tra gli altri anche Dario Colacicco, uno dei fondatori dello spazio espositivo.
UN VIAGGIO, UN PERCORSO INTERIORE
Ogni tappa sarà un’occasione per esplorare nuovi orizzonti, condividendo le storie, i volti e i paesaggi che hanno dato vita al libro. Per Riccardo Specchia, Finestra Andina non è solo un viaggio tra montagne, città e foreste, ma un percorso interiore che ha trovato espressione attraverso parole e fotografie, invitando i lettori a guardare il mondo con occhi nuovi. L’autore non manca di ricordare con affetto Roberto, amico fraterno e fonte d’ispirazione, che vive ancora oggi tra le pagine del libro. Un ringraziamento speciale è rivolto all’Istituto Italiano di Cultura di Lima, all’Ambasciata d’Italia a Lima, a Donzelli Editore e a tutti coloro che hanno sostenuto e continuano a sostenere questa avventura culturale.
di seguito è possibile ascoltare le impressioni dei protagonisti della serata (registrazioni audio A694A e A6494B-01FEB25)
A694A – EVENTI, LIBRI E VINI: UNA “FINESTRA ANDINA” A ROMA. Un viaggio. Un reportage che celebra il Perù tra immagini, storie e connessioni: il volume dell’autore pugliese è un reportage e al medesimo tempo una ode al Paese latinoamericano.
Egli, nomade tra Europa e Sud America, reca con sé l’eco delle voci, dei volti e dei paesaggi che lo ispirano. L’opera è stata presentata nella Capitale sabato 1 febbraio 2025 presso SATO Tappeti, Tappi & Cavatappi, alle sette della sera, tra tappeti anatolici e persiani e degustazioni curate da Wine Pairing di Marco Sargentini; insidertrend.it ha raccolto le impressioni di RICCARDO SPECCHIA, autore del volume edito per i tipi di Donzelli, che nel corso dell’incontro con i lettori ha interloquito con Michele Mezza, giornalista e docente di sociologia digitale presso l’Università Federico II di Napoli.
A694B – EVENTI, LIBRI E VINI: UNA “FINESTRA ANDINA” A ROMA. Un viaggio. Un reportage che celebra il Perù tra immagini, storie e connessioni: il volume dell’autore pugliese è un reportage e al medesimo tempo una ode al Paese latinoamericano.
Riccardo Specchia, nomade tra Europa e Sud America, reca con sé l’eco delle voci, dei volti e dei paesaggi che lo ispirano. L’opera è stata presentata nella Capitale sabato 1 febbraio 2025 presso SATO Tappeti, Tappi & Cavatappi, alle sette della sera, tra tappeti anatolici e persiani e degustazioni curate da Wine Pairing di MARCO SARGENTINI, dal quale insidertrend.it ha raccolto alcune impressioni sulla relazione tra cultura e vini, con un particolare riferimento ai luoghi e alle sensazioni trasmesse dal racconto che l’autore ha fatto nella sua opera. Sargentini si è inoltre soffermato sulle particolarità dei vini da lui stesso prescelti per accompagnare la serata, un rosso piemontese e un bianco di Orvieto.
Ascolta gli audio allegati:
- A694A – EVENTI, LIBRI E VINI: UNA “FINESTRA ANDINA” A ROMA. Un viaggio. Un reportage che celebra il Perù tra immagini, storie e connessioni: il volume dell’autore pugliese è un reportage e al medesimo tempo una ode al Paese latinoamericano. Egli, nomade tra Europa e Sud America, reca con sé l’eco delle voci, dei volti e dei paesaggi che lo ispirano. L’opera è stata presentata nella Capitale sabato 1 febbraio 2025 presso SATO Tappeti, Tappi & Cavatappi, alle sette della sera, tra tappeti anatolici e persiani e degustazioni curate da Wine Pairing di Marco Sargentini; insidertrend.it ha raccolto le impressioni di RICCARDO SPECCHIA, autore del volume edito per i tipi di Donzelli, che nel corso dell’incontro con i lettori ha interloquito con Michele Mezza, giornalista e docente di sociologia digitale presso l’Università Federico II di Napoli
- A694B – EVENTI, LIBRI E VINI: UNA “FINESTRA ANDINA” A ROMA. Un viaggio. Un reportage che celebra il Perù tra immagini, storie e connessioni: il volume dell’autore pugliese è un reportage e al medesimo tempo una ode al Paese latinoamericano. Riccardo Specchia, nomade tra Europa e Sud America, reca con sé l’eco delle voci, dei volti e dei paesaggi che lo ispirano. L’opera è stata presentata nella Capitale sabato 1 febbraio 2025 presso SATO Tappeti, Tappi & Cavatappi, alle sette della sera, tra tappeti anatolici e persiani e degustazioni curate da Wine Pairing di MARCO SARGENTINI, dal quale insidertrend.it ha raccolto alcune impressioni sulla relazione tra cultura e vini, con un particolare riferimento ai luoghi e alle sensazioni trasmesse dal racconto che l’autore ha fatto nella sua opera. Sargentini si è inoltre soffermato sulle particolarità dei vini da lui stesso prescelti per accompagnare la serata, un rosso piemontese e un bianco di Orvieto