GIUSTIZIA, detenzione cittadini stranieri. Alla ratifica il Trattato tra Italia ed Emirati Arabi Uniti

Stamani alla Camera dei Deputati è stato presentato per la ratifica (dal relatore, Onorevole Emanuele Loperfido) il Trattato sul trasferimento delle persone condannate tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo degli Emirati Arabi Uniti (EAU), stilato l'8 marzo 2022 a Dubai e successivamente approvato dal Senato della Repubblica il 29 novembre 2023 nel corso della seduta n. 130 - C. 1586

a cura di Ciro Maddaloni, corrispondente di insidertrend.it dagli Emirati Arabi Uniti – Questo accordo internazionale consentirà permetterà a un cittadino di uno Stato condannato in altro Stato di scontare la pena residua nel proprio paese di origine o di residenza, dunque in un ambiente più vicino alla propria famiglia, «ove sussistano legami familiari, sociali o lavorativi, anche al fine di favorire il reinserimento sociale». Condizione primaria prevista ai fini dell’esecuzione del trasferimento del condannato è che questi sia favorevole a esso  e che abbia espresso il proprio consenso nella piena consapevolezza delle conseguenze giuridiche che ne deriveranno, salvo il caso che nei suoi confronti sia stato emanato un provvedimento di espulsione.

IL TRATTATO VERSO LA RATIFICA PARLAMENTARE

Ulteriori disposizioni del Trattato concernono la consegna della persona condannata, le modalità di esecuzione, l’eventuale possibilità di revisione della condanna, i casi di amnistia e di grazia e le condizioni per la cessazione della condanna medesima. Il Trattato si applica soltanto nei casi di condanne definitive e irrevocabili e dopo che sia trascorso un periodo minimo di pena già scontato nel paese nel quale la condanna è stata emessa. Infine, il trasferimento sarà possibile soltanto se i due Stati, l’Italia e gli Emirati Arabi Uniti, concordino riguardo al trasferimento da effettuare.

CONDIZIONI E TUTELE

Permangono in vigore alcune tutele in ordine ad alcuni tipi di reati, quali quelli di opinione, che continueranno a escludere la possibilità di un trasferimento. Quello che si appresta a venire ratificato dal Parlamento della Repubblica costituisce un importante strumento nel quadro della cooperazione giudiziaria tra l’Italia e gli Emirati Arabi Uniti, poiché consente di gestire con maggiore efficacia quelle situazioni nelle quali i cittadini di un paese vengono condannati nell’altro, rafforzando così la collaborazione tra i due Stati in materia di Giustizia e nella esecuzione delle pene irrogate dai tribunali.

VANTAGGI DELLA COOPERAZIONE

La sua approvazione dimostra come sia possibile, attraverso un impegno continuo e una visione condivisa, rafforzare ulteriormente la partnership strategica tra l’Italia e gli Emirati Arabi Uniti, recando benefici reciproci nei diversi settori di interscambio possibili, come quelli del commercio e del turismo, nonché favorire l’esplorazione di opportunità di scambio in nuovi ambiti, quali l’innovazione tecnologica, la ricerca e sviluppo, l’aerospazio e le industrie creative. Per queste ragioni assume una fondamentale importanza la prosecuzione degli incontri e delle consultazioni tra i rappresentanti governativi, parlamentari e leader politici italiani ed emiratini.

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