La serata è stata condotta da Gioele Dix, con letture di brani tratti dai volumi finalisti a cura di Alice Arcuri. All’evento hanno partecipato Elisabetta Ricci, (sindaco di Rapallo), Serena Morgagni (direttore Comunicazione BPER Banca), i giurati e le finaliste del Premio.
PREMIO CITTÀ DI RAPALLO
«Siamo lieti di essere riusciti a riaprire alla città questa manifestazione – ha esordito Elisabetta Ricci, sindaco della città ligure -, una delle iniziative culturali più importanti e prestigiose che il Comune di Rapallo annovera. Significativo il coinvolgimento degli studenti che quest’anno li ha visti protagonisti nella Giuria Popolare per la sezione Saggistica. Ringrazio BPER Banca che ogni anno rinnova il suo impegno in questo premio: un’iniziativa certamente felice poiché capace di parlare a diverse anime attraverso la cultura». Ha altresì sottolineato la direttrice della Comunicazione BPER Banca, Serena Morgagni, che «anche quest’anno la giuria ha selezionato per la narrativa e la saggistica opere di grande interesse. BPER Banca è lieta di collaborare col Comune di Rapallo in questa importante manifestazione che offre una preziosa occasione di valorizzazione del talento femminile. L’attenzione alla cultura quale fattore di stimolo e crescita della nostra società è per noi un valore fondamentale».
Le scrittrici vincitrici e finaliste del Premio Rapallo BPER Banca 2024 insieme a Gioele Dix
NARRATIVA
MIA MADRE AVEVA UNA 500 GIALLA
Enrica Ferrara, “Mia madre aveva una Cinquecento gialla”, 2024 Fazi Editore: primo premio. Enrica Ferrara è nata a Napoli e vive a Dublino da oltre vent’anni; ha pubblicato numerosi saggi su letteratura e cinema, in particolare su Italo Calvino, Elena Ferrante, Natalia Ginzburg, Pier Paolo Pasolini e Domenico Starnone. Nel 2024 esordisce nella narrativa con “Mia madre aveva una Cinquecento gialla” (Fazi Editore), un romanzo di formazione che racconta di trame occulte e malaffare visti attraverso lo sguardo curioso di una ragazzina restituendo allo stesso tempo un quadro vivo e realistico di un periodo della nostra storia su cui rimangono ancora troppi misteri.
Enrica Ferrara riceve il primo premio per la sezione Narrativa con “Mia madre aveva una Cinquecento gialla”, 2024 Fazi Editore (©DietroAUnVetro)
PICCOLI MIRACOLI E ALTRI TRADIMENTI
Valeria Parrella, “Piccoli miracoli e altri tradimenti”, 2024 Feltrinelli: secondo premio. Laureata in Lettere classiche a Napoli, Valeria Parrella ha scritto numerosi romanzi, commedie e pièces teatrali. Collabora con le pagine culturali de “la Repubblica” e “Il Manifesto”, da diciotto anni è inoltre responsabile della rubrica di libri della rivista “Grazia”. La sua ultima opera, “Piccoli miracoli e altri tradimenti”, è una raccolta di racconti scritta da una lettrice di racconti, un catalogo di storie inventate e raccolte all’incrocio tra l’umano e il divino, in quel punto della strada, cioè, in cui le storie quotidiane appaiono eroiche, quelle eroiche sono naturali e il destino non è altro che una delle possibili variazioni del caso.
Valeria Parrella riceve il secondo premio per la sezione Narrativa con “Piccoli miracoli e altri tradimenti”, 2024 Feltrinelli (©DietroAUnVetro)
TANGERINN
Emanuela Anechoum, “Tangerinn”, 2024 Edizioni E/O: terzo premio. Nata a Reggio Calabria nel 1991, Emanuela Anechoum attualmente vive a Roma. Dopo gli studi ha iniziato a lavorare nel mondo dell’editoria a Londra e successivamente si è trasferita in Italia. Ha scritto per “Vice”, “Doppiozero”, “Marvin Rivista”. “Tangerinn” il suo primo romanzo. Esso è dedicato a una generazione che sa di dover partire ignorando la destinazione. In un mondo governato dall’incertezza e da falsi idoli, una giovane donna viaggia tra la grande metropoli, il paesello d’origine sul mare, il Marocco fantastico di un padre adorato ma sfuggente.
Emanuela Anechoum riceve il terzo premio per la sezione Narrativa con “Tangerinn”, 2024 Edizioni E/O (©DietroAUnVetro)
COSTUME E SAGGISTICA
OGNI PRIGIONE È UN’ISOLA
Daria Bignardi, “Ogni prigione è un’isola”, 2024 Mondadori. Daria Bignardi, nata a Ferrara, da molti anni vive a Milano, è una scrittrice, giornalista e conduttrice televisiva. Pubblica nel 2009 per Mondadori il suo primo romanzo, “Non vi lascerò orfani”, con il quale ottiene un grande successo di pubblico (Premio Elsa Morante e Premio Città di Padova). È famosa per le sue collaborazioni con testate quali “Vanity Fair” e “Rolling Stone”, oltreché per la rubrica letteraria “La mezz’ora Daria” in onda su Radio Deejay. In “Ogni prigione è un’isola” racconta il suo viaggio nell’isolamento e nelle prigioni, anche interiori, con la voce unica con cui da sempre riesce a trasportare al centro delle esperienze, partendo da sé, mettendosi in gioco.
Daria Bignardi riceve il Premio per la sezione Costume e Saggistica con “Ogni prigione è un’isola”, 2024 Mondadori (©DietroAUnVetro)
PREMIO EUROPEO RAPALLO BPER BANCA 2024
PSICOPOMPO
Amélie Nothomb, “Psicopompo”, 2024 Voland. Nata a Kobe, Giappone, nel 1967, Amélie Nothomb oggi vive tra Bruxelles e Parigi. Scrittrice di culto in Francia e non solo, ha esordito nel 1992 con “Igiene dell’assassino” e da allora pubblica un libro l’anno scalando ogni volta le classifiche di vendita. Con “Primosangue”, suo trentesimo romanzo, si è aggiudicata il Prix Renaudot 2021 e il Premio Strega Europeo 2022, e per l’insieme della sua opera le è stato assegnato il Premio Hemingway per la Letteratura 2023. Tutti i suoi libri sono pubblicati in Italia da Voland. Nel suo trentaduesimo romanzo, “Psicopompo”, Amélie Nothomb parla del suo amore per gli uccelli e per il loro volo, della sua infanzia errabonda al seguito del padre diplomatico, della violenza subita appena dodicenne sulla spiaggia di Cox’s Bazar in Bangladesh. A cui fanno seguito il trauma, l’anoressia come crudele possibilità di resurrezione e infine il potere salvifico della scrittura con la severa disciplina necessaria… Pagine intrise di intimità per il romanzo più personale e autobiografico della pluripremiata e amatissima autrice belga.
IL PREMIO RAPALLO BPER BANCA
Promosso dalla Città di Rapallo con il sostegno di BPER Banca, il Premio Rapallo BPER Banca, dedicato alle migliori autrici italiane di libri e saggi, rinnova il prestigioso impegno della città ligure profuso da oltre sessant’anni ai fini della valorizzazione dell’attività letteraria, della capacità innovativa e dell’incidenza nella società delle migliori protagoniste della cultura italiana. Esso si articola in due sezioni, quella della Narrativa (che prevede tre opere classificate) e quella di Costume e Saggistica (nella quale vengono premiate libri di indagine giornalistica, sul welfare e, più in generale, afferenti all’educazione).
LA GIURIA
La Giuria Tecnica del Premio Rapallo BPER Banca 2024 è formata da Maria Luisa Agnese, Massimo Bernardini, Mauro Bonazzi, Eva Cantarella (Presidente), Lella Costa, Margherita Rubino (Coordinatrice), Nadia Terranova (Vicepresidente), mentre la Giuria Popolare è composta quest’anno da studentesse e professoresse di una scuola superiore del Tigullio. Per la sezione ‘Narrativa’ è la Giuria Tecnica a individuare l’ordine di premiazione delle tre autrici finaliste, mentre per la sezione ‘Costume e Saggistica’ è una Giuria Popolare al femminile a decretare la vincitrice, a partire dalla terna delle finaliste indicata dalla Giuria Tecnica.
PREMIO EUROPEO RAPALLO BPER BANCA
Il Premio Rapallo BPER Banca è affiancato dal Premio Europeo Rapallo BPER Banca per La migliore scrittrice europea, prestigioso riconoscimento giunto quest’anno alla sua seconda edizione, sostenuto dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea e conferito a un’autrice che abbia pubblicato tra il 1 ottobre 2023 e il 20 agosto 2024 un’opera di narrativa in un paese e in una lingua dell’Unione europea, edita in Italia e tradotta in lingua italiana. Per il 2024 è stata premiata la scrittrice belga Amélie Nothomb con il romanzo “Psicopompo”. La serata di premiazione ha avuto luogo domenica 3 novembre presso il Teatro Carcano di Milano.
Adriana Cavarero, finalista sezione Saggistica: Premio speciale della Giuria (©DietroAUnVetro)
Carolina Bandinelli, finalista sezione Saggistica: Premio speciale della Giuria (©DietroAUnVetro)