a cura di Gianluca Ruotolo – Ai due poeti friulani, Pasolini e Turoldo, uniti da un’amicizia quasi sconosciuta, sarà il Fogolâr Furlan della Capitale a offrire un appuntamento di approfondimento nella giornata dell’8 novembre alle ore 18:30 presso la sede Unar in Via Ulisse Aldovrandi, 16/B.
DUE ANIME FRIULANE
A seguito del saluto di benvenuto recato da Enzo Annichiarico (presidente del Fogolâr Furlan di Roma) e l’introduzione dell’avvocato Gianluca Ruotolo (giornalista, pubblicista e responsabile culturale del Fogolâr di Roma), interverrà il vicepresidente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Mario Anzil, che avvierà la presentazione del saggio “Pasolini e Turoldo due anime friulane”, volume edito da Aldebaran Edition e curato di Flavia Leonarduzzi, già presidente del Centro Studi Pasolini di Casarsa della Delizia, oltreché di Raffaella Beano, co-autrice dell’opera assieme a Marco Roncalli, Filippo La Porta, padre Ermes Ronchi, Elio Ciol, Domenico Clapasson, Liliana Cargnelutti ed Elisa Roncalli.
VICINANZA NELLA TERRA E MADRE
La vicinanza dei due poeti è nella musicalità della lingua e della terra friulana, il luogo delle madri, primo grembo di ascolto del mondo. Turoldo soleva affermare che «quando canto si mette in orbita l’anima mia del Friuli», esprimendo indicando così la fonte a cui attingeva per le liriche sostanziate dalla Parola. Un canto nato dalla sua terra, dalla prima formazione ricevuta dai genitori. Il grembo materno che forma al canto poetico la voce raccolta dalle villotte e maturata nella vita lontano dal Friuli in un’esperienza che lo ha accomunato al poeta Pier Paolo Pasolini.
L’OPERA DI RODOLFO KUBIK
Su questo filo rosso si inserisce l’opera di Rodolfo Kubik, la cui madre era originaria di Ronchi dei Legionari. Un compositore di fama internazionale e interprete attento della storia e della tradizione musicale friulana, che ha saputo renderne viva e attuale questa dimensione del cuore, dando suono e voce ai poeti della regione, nell’orizzonte del dialogo e dell’integrazione tra le culture, con particolare riferimento ad alcune poesie di Pier Paolo Pasolini. Il lungo lavoro di trascrizione di oltre cento villotte e canti friulani è confluito in una pubblicazione “Villotte e Canti del Friuli Venezia Giulia”, che verrà presentata dal curatore Daniele Parussini.
LAUREA IN POESIA
Il giorno seguente, sabato 9 novembre 2024, verrà conferito il Premio Laurea in Poesia in memoria di padre David Maria Turoldo, cerimonia che avrà luogo presso la Sala Viganò della Biblioteca Don Bosco dell’Università Pontificia Salesiana di Roma. Contestualmente verrà conferita la Laurea in Poesia ad Antonella Anedda (il medesimo premio nelle sue ultime edizioni è stato ricevuto anche da Silvia Bre, Biancamaria Frabotta, Franco Arminio, Annelisa Alleva e Vivian Lamarque). Laurea in Pesia da molti anni promuove la cultura letteraria attraverso il conferimento annuale di allori poetici alle migliori poetesse e poeti italiani viventi o scomparsi nell’ultimo cinquantennio, al fine di favorirne il ricordo e lo studio critico.
LA GIURIA
La giuria del premio, presieduta dal professor Mauro Mantovani, prefetto della Biblioteca apostolica vaticana, coordinata dalla professoressa Cristiana Freni (docente di Estetica e Filosofia del Linguaggio), include tra gli altri la preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università La Sapienza di Roma, professoressa Arianna Punzi, il decano della Facoltà di Lettere cristiane e classiche dell’Università Pontificia Salesiana, professor Roberto Fusco, il critico letterario Neria De Giovanni, il filosofo Donato Falmi, il drammaturgo Giuseppe Rocca, la scrittrice Daniela Grandi e la giornalista Vania De Luca. Essa ha indicato il nome di David Maria Turoldo, nell’edizione 2024, quale nuovo componente del virtuoso registro di scrittori e scrittrici meritevoli dell’alloro poetico alla memoria (nelle ultime due edizioni la laurea è stata conferita Valentino Zeichen e Alda Merini).
DAVID MARIA TUROLDO
Durante la cerimonia di premiazione, la figura di David Maria Turoldo verrà tratteggiata dalla testimonianza della dottoressa Raffaella Beano, Direttrice del Comitato Scientifico del Centro Studi Padre Turoldo, in parentela con Turoldo, e dal maestro Daniele Parussini, responsabile della Sezione musicale del Centro Studi presieduto da Ermes Ronchi, che ha sede presso la casa natale del frate Servo di Maria a Coderno di Sedegliano in provincia di Udine. Quindi, coroneranno il momento poetico gli allievi dell’Accademia d’Arte Drammatica Silvio d’Amico nella lettura di alcuni testi del poeta friulano.