UZBEKISTAN, relazioni bilaterali. Sulle vie della cultura tra Roma e Tashkent

Presso la sede centrale della Società Dante Alighieri, il segretario generale Alessandro Masi e l’ambasciatore uzbeko a Roma Otabek Akbarov hanno avviato una serie di interlocuzioni sulla cooperazione linguistico-culturale tra i due Paesi

Nella giornata di ieri, 9 ottobre 2023, il segretario generale della Società Dante Alighieri, Alessandro Masi, ha ricevuto a Palazzo di Firenze, situato nell’omonima piazza romana nel quartiere di Campo Marzio, l’ambasciatore della Repubblica dell’Uzbekistan in Italia, Otabek Akbarov.

L’INCONTRO DI ROMA

Durante l’incontro, che ha avuto luogo nel quadro delle relazioni di partenariato in essere tra i due Paesi, rafforzate mediante l’accordo raggiunto lo scorso 8 giugno tra i governi di Roma e Tashkent, sono stati altresì trattati temi relativi alla mutua cooperazione in campo umanitario e culturale, nonché il possibile avvio di un nuovo comitato della Società Dante Alighieri nella capitale uzbeka. Un nuovo Centro Dante in Uzbekistan rappresenterebbe un’opportunità per rafforzare le collaborazioni anche nel settore del turismo, oltreché nella programmazione delle iniziative culturali e artistiche, di mostre, progetti condivisi e incontri nel quadro dei programmi di scambio interculturale e scolastico di per loro già molto vitali.

UN CENTRO DANTE IN UZBEKISTAN

L’avvio di percorsi linguistici potrà avvalersi degli strumenti innovativi dei quali la Dante dispone grazie alla piattaforma www.dante.global, dove i corsi di lingua italiana sono affiancati da azioni didattiche strutturate per la formazione e l’aggiornamento dei docenti di italiano. La Società Dante Alighieri, fondata nel 1889, è un’associazione non lucrativa di utilità sociale che promuove e diffonde la lingua e la cultura italiane in Italia e nel mondo attraverso una rete globale di oltre 450 comitati, 350 centri d’esame PLIDA (che certificano la competenza in italiano come lingua straniera), 90 presidi letterari (che promuovono il libro italiano) e una rete di scuole. Grazie alla piattaforma digitale Dante.global, inaugurata nel 2021, realizza un progetto d’insegnamento dell’italiano in modalità phygital articolato sui tre elementi della lingua, della cultura e della formazione.

Condividi: