TURISMO, vacanze e privacy. Dieci consigli per un’estate priva di brutte sorprese

Oltre la metà dei vacanzieri cerca offerte su Internet, ma il 30% di essi è vittima di una truffa online. La nuova guida con i consigli di Federprivacy per prenotare viaggi e alloggi in modo sicuro, oltre a un video tutorial e un e-book per aiutare gli utenti a proteggere la propria privacy e riconoscere le insidie quando devono prenotare le vacanze

a cura di Federprivacy – Malgrado l’inflazione e l’aumento del costo della vita le persone non vogliono rinunciare a godersi le ferie e il 56% dei vacanzieri va a cercare su internet l’offerta giusta per risparmiare, ma uno su tre (30%) subisce una truffa online o comunque conosce qualcuno che è stato raggirato mentre prenotava un viaggio per le proprie vacanze. A evidenziarlo, è il rapporto Safer Summer Holidays di McAfee, che ha intervistato settemila persone di sette paesi allo scopo di delineare meglio il quadro relativo all’impatto della crisi sui viaggi online e sulla sicurezza digitale.

PRENOTARE FACENDO ATTENZIONE ALLE INSIDIE DEL WEB

Anche se, ovviamente, risulta più comodo prenotare le proprie vacanze su internet, nel web si annidano però molte insidie che rischiano di rovinarci il periodo più atteso dell’anno. Per questa ragione Federprivacy ha pubblicato “Vacanze & Privacy: dieci consigli per un’estate senza brutte sorprese”, una breve guida per aiutare i consumatori a prenotare online le ferie senza trascurare la protezione dei dati personali per tutelare le propria privacy ed evitare di farsi sottrarre illecitamente denaro da cybercriminali e malintenzionati, ma anche per risparmiare soldi mentre si analizzano le offerte online.

LE TRUFFE DELL’ERA DIGITALE

Come illustra Nicola Bernardi, presidente dell’associazione, «quando si deve prenotare un viaggio o prenotare un alloggio su internet ci si può imbattere in vere e proprie truffe, e per questo la privacy e la sicurezza informatica non riguardano più solamente una cerchia ristretta di addetti ai lavori. Nell’era digitale, tutti gli utenti devono essere in grado di sapersi difendere dalle minacce più diffuse. Tuttavia, su Internet non ci sono soltanto gli hacker, e l’inganno può assumere le forme più subdole, come elementi grafici che ci fanno apparire delle offerte convenienti anche quando non lo sono, oltre ad altri tranelli mirati a farci spendere più del dovuto. Ad esempio, a volte capita che dopo aver prenotato la nostra vacanza notiamo che il prezzo è sceso rispetto a quello che abbiamo pagato noi».

NON SOLO VIRUS, PHISHING E DARK PATTERN

Oltre ad affrontare i temi delle varie minacce informatiche come virus e phishing, nel decalogo viene spiegato anche come riconoscere insidie online che sono studiate per persuadere gli utenti a prendere decisioni che vanno contro i loro interessi, come avviene ad esempio con il fenomeno dei dark pattern, ma viene anche richiamata l’attenzione sugli annunci pubblicitari mirati che mostrano offerte mediamente più care del 10% rispetto ai prezzi che si possono reperire facendo una semplice ricerca sul web per trovare gli stessi identici prodotti, come ha evidenziato un recente studio della Carnegie Mellon University, i cui risultati sono stati illustrati dal professor Alessandro Acquisti al Privacy Day Forum 2023.

LA NUOVA GUIDA DISPONIBILE GRATUITAMENTE

La nuova guida per fare prenotazioni online senza brutte sorprese, è disponibile sotto forma di video tutorial e anche in versione digitale con un e-book sfogliabile online comprendente maggiori approfondimenti, ed è diffusa gratuitamente da Federprivacy, principale associazione italiana dei professionisti della privacy e della protezione dei dati personali iscritta presso il Ministero dello Sviluppo economico ai sensi della Legge 4/2013, che conta quasi 2.500 soci membri e oltre 20.000 lettori della propria newsletter settimanale.

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