ARTE, salvaguardia beni culturali. Ferrara: XXVIII edizione di Restauro

Salone internazionale dei beni culturali e ambientali, dei musei e delle imprese. Torna dal 10 al 12 maggio la manifestazione punto di riferimento mondiale del settore. Tra i temi affrontati quest’anno la digitalizzazione dei beni culturali, la sicurezza sismica degli edifici storici e il ruolo strategico del patrimonio culturale nella transizione ecologica

Dal 10 al 12 maggio 2023 a Ferrara Expo torna Restauro, Salone Internazionale dei Beni Culturali e Ambientali, dei Musei e delle Imprese, prima e unica manifestazione del genere che ha luogo in Italia, giunta quest’anno alla sua XXVIII edizione.

L’EVENTO NELLA CITTÀ ESTENSE

Restauro costituisce il punto di riferimento mondiale nell’ambito dei beni culturali, è infatti luogo d’incontro di imprese, istituzioni e mondo della ricerca che contribuiscono alla tutela della storia e alla valorizzazione della cultura tangibile. Il quartiere fieristico della città estense è pronto a ospitare tre intense giornate di manifestazione che vedono confermata la collaborazione con il Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale e dell’Agenzia ICE, grazie alla quale saranno presenti, durante le tre giornate di manifestazione, oltre cinquanta delegati provenienti da Arabia Saudita, Giordania, Iran, Iraq, Israele, Kosovo, Libano e Turchia.

VASTA PARTECIPAZIONE ALLA XXVIII EDIZIONE

Stand espositivi, tecnologie all’avanguardia, imprese d’eccellenza, esempi virtuosi, business meeting, mostre, premi, incontri B2B con operatori italiani e stranieri, momenti convegnistici e molto altro: la XXVIII edizione di Restauro si preannuncia un appuntamento da non perdere sia per gli addetti ai lavori che per un pubblico più ampio di appassionati e curiosi. Numerose saranno le presenze istituzionali di prestigio come quella di Assorestauro (associazione italiana per il restauro architettonico, artistico, urbano), partner storico del Salone, che parteciperà con le proprie imprese associate, tra le quali quelle produttrici di materiali, attrezzature e tecnologie, nonché i fornitori di servizi e imprese specializzate. Per la prima volta parteciperà il Consiglio nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (CNAPPC), che nel corso di un convegno approfondirà l’importanza della valorizzazione e della conservazione del patrimonio culturale per lo sviluppo sostenibile.

DIDATTICA E APPROFONDIMENTI

Presente anche l’ente di formazione Formedil, che l’11 maggio si collegherà in diretta con l’area del restauro dei palchi storici del Palio di Siena. Il Ministero della Cultura (MiC) sarà come sempre presente in manifestazione con un’importante area istituzionale che, oltre ad ospitare quaranta tra istituti, direzioni generali, segretariati, musei e soprintendenze, vedrà la presenza di una serie di laboratori didattici ai quali parteciperanno numerosi studenti liceali e universitari. Anche la convegnistica sarà di tutto rispetto, in una sala appositamente realizzata che vedrà interessanti seminari svolgersi a ciclo continuo durante le tre giornate dellA Manifestazione. Numerosi inoltre saranno i temi approfonditi nei convegni: dalla digitalizzazione dei beni culturali alla sicurezza sismica degli edifici storici fino ad arrivare alla transizione ecologica e al ruolo strategico del patrimonio culturale. Appuntamento quindi a Ferrara Expo per conoscere le ultime novità del settore con particolare riguardo all’innovazione dei materiali, ai software e alle nuove tecnologie, all’impiantistica, allo sviluppo sostenibile ed ecologico, al restauro architettonico e archeologico.

PRESENTAZIONE DI IMPORTANTI PROGETTI

Al Salone verranno poi presentati alcuni importanti progetti virtuosi di restauro, quale quello del Palazzo dei Diamanti di Ferrara o delle opere artistiche del Perugino del Nobile Collegio del Cambio. L’Advisory Board e il Comitato tecnico-scientifico: grande novità di questa edizione è la costituzione di un prestigioso Advisory Board, un tavolo tecnico operativo composto da realtà e professionisti che sono massima espressione delle attività di tutela, recupero e conservazione dei beni culturali e ambientali, allo scopo di favorire la condivisione delle opportunità e le interlocuzioni fra tutti gli stakeholders (portatori di interessi) che compongono la filiera. Grazie al loro fattivo supporto la manifestazione sarà luogo di nuovi approfondimenti e potrà contare sulla massima diffusione presso tutte le realtà partecipanti al tavolo. Una sinergia trasversale e costruttiva, generatrice di contenuti e volano della comunicazione che porterà al Salone grandi novità e interessanti collaborazioni.

IL COMITATO TECNICO-SCIENTIFICO

Si riconferma inoltre il lavoro dell’autorevole Comitato tecnico-scientifico del Salone internazionale del restauro, che riunisce un team di esperti del settore che indirizzano le attività presenti e future della manifestazione e promuovono l’innovazione nel mondo del restauro artistico e architettonico made in Italy. «Il lavoro del Comitato parte dalla consapevolezza del primato che il restauro made in Italy ha nel mondo grazie alla capacità di unire consapevolezza metodologica, sensibilità interpretativa e innovazione operativa». Così si è espresso al riguardo il presidente, professore e architetto Alessandro Ippoliti. Anche per il 2023 il Salone internazionale del restauro presenta un ricco programma convegnistico, dove i contenuti sono espressione delle tematiche e delle tecnologie che costituiscono la vera avanguardia del settore. Verranno approfonditi infatti temi di estrema attualità attraverso la partecipazione di importanti istituzioni e imprese, punti di riferimento del settore.

PROGRAMMA

In programma mercoledì 10 maggio 2023 è il convegno organizzato dal Comitato tecnico scientifico congiunto di Assorestauro e del Salone sul tema “Restauro e Archeologia”. Il seminario intende presentare le diverse modalità degli interventi di prevenzione, dallo scavo alle operazioni di manutenzione e restauro dei complessi archeologici. Il tema sarà sviluppato attraverso la presentazione di alcuni casi esemplificativi, che focalizzano diversi aspetti quali ad esempio la prevenzione da rischi idro-geologici, la messa in sicurezza di aree a rischio, la mitigazione dei rischi derivanti dal cambiamento climatico, la conservazione preventiva dal cantiere di scavo a quello di restauro. “Il patrimonio culturale come risorsa strategica per la transizione ecologica” è invece il titolo del convegno presentato dal CNAPPC per il 12 maggio. La transizione ecologica, resa urgente dal cambiamento climatico, è tra le priorità del Piano nazionale di resilienza e ripresa (PNRR) e il settore della cultura è in grado di costituire un elemento fondamentale nel raggiungimento di questo importante obiettivo.

SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL PATRIMONIO

Il principio dello sviluppo sostenibile è la chiave di lettura per affrontare il rapporto tra la tutela-valorizzazione del patrimonio culturale e gli interessi pubblici. Confermata la presenza della Regione Emilia-Romagna, che al Salone organizzerà due importanti convegni in programma l’11 maggio 2023: “La ricostruzione dei beni culturali”, organizzato dall’Agenzia per la ricostruzione sisma 2012 della Regione Emilia-Romagna e “La strategia regionale per il patrimonio culturale”, dedicato alla valorizzazione e conservazione dei paesaggi culturali del territorio regionale. Sulla digitalizzazione delle lettere di Lucrezia Borgia, una delle nobildonne più famose del Rinascimento italiano, sarà dedicato il convegno in programma il 10 maggio 2023, organizzato da Haltadefinizione in collaborazione con l’Archivio di Stato di Modena e il Centro interdipartimentale di ricerca sulle Digital Humanities dell’Università di Modena e Reggio Emilia (DHMoRe).

IL CARTEGGIO DELLA DUCHESSA LUCREZIA BORGIA

Il carteggio della duchessa è una fonte di grande importanza ai fini della comprensione della quotidianità della sua figura; oggi la digitalizzazione ha permesso di avere una panoramica più completa e dettagliata dello stato conservativo. Ad arricchire il programma convegnistico saranno inoltre le best practice relative ai progetti afferenti alle opere artistiche del Perugino del Nobile Collegio del Cambio nell’anno delle celebrazioni del cinquecentenario approfondite nel convegno “Digitalizzazione 3D e indagini diagnostiche: il Nobile Collegio del Cambio di Perugia”, in programma l’11 maggio 2023 e organizzato da Archimede Arte. Tre, infine, sono i convegni organizzati grazie alle idee e riflessioni emerse durante le riunioni del nuovo Advisory Board: Mercoledì 10 maggio quello su “Indagini di Conoscenza e il nuovo Codice appalti: dalla definizione del piano delle indagini alla esplicitazione del quadro economico per indagini, ricerche, prove e controlli: come cambia la disciplina a seguito del dlgs 36/2023”, evento organizzato dall’Associazione Codis in collaborazione con ISI Ingegneria Sismica Italiana, IBIMI buildingSMART Italy e Assorestauro.

FORMAZIONE E SICUREZZA

Giovedì 11 maggio mattina “InFormazione&Restauro”, organizzato da IGIIC, dove si affronterà la tematica della formazione nell’ambito del restauro. Giovedì 11 maggio 2023, nel pomeriggio “La sicurezza sismica del patrimonio edilizio storico italiano dalla conoscenza alla digitalizzazione”, organizzato da ISI Ingegneria sismica italiana in collaborazione con Associazione Codis e IBIMI buildingSMART Italy. In questa occasione saranno approfonditi alcuni dei capitoli di spesa previsti dal PNRR, dal recupero del patrimonio all’adeguamento degli edifici con funzione pubblica. Particolare attenzione sarà, infatti, posta all’edilizia storica, con le sue necessità di tutela da un lato e gli alti livelli di rischio e la elevata vulnerabilità dall’altro. La partecipazione alle sessioni convegnistiche è gratuita, previa pre-registrazione sul sito www.salonedelrestauro.com.

CREDITI

Restauro: Salone internazionale dei beni culturali e ambientali, dei musei e delle imprese è organizzato da Ferrara Expo, società del gruppo Bologna Fiere, in collaborazione con Assorestauro e Restoration Week, con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, della Provincia di Ferrara, del Comune di Ferrara e della Camera di Commercio di Ferrara, inoltre grazie al supporto fornito dal Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale e dall’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane (ICE).

INFO E CONTATTI

Restauro: Salone internazionale dei beni culturali e ambientali, dei musei e delle imprese, XXVIII edizione, dal 10 al 12 maggio 2023 presso Ferrara Expo, via della Fiera 11, Ferrara; orari di apertura al pubblico: i giorni 10 e 11 maggio 2023 dalle ore 09:30 alle ore 18:30, il 12 maggio dalle ore 09:30 alle ore 15:00. Ingresso gratuito previa registrazione obbligatoria da effettuarsi sul sito della manifestazione: www.salonedelrestauro.com;

telefono: +390532900713

e-mail: segreteria@ferraraexpo.com

sito web: https://www.salonedelrestauro.com

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Instagram: https://www.instagram.com/salonedelrestauro/

Youtube: https://www.youtube.com/user/FieraRestauro

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