AUTOMOTIVE, ricerca e tecnologia. Suzuki investe in automobili volanti

In un gradevole cartone animato di qualche anno fa Nobita e Doraemon volavano su Tokyo con i loro cappelli dotati di elica. Oggi il gruppo industriale giapponese investe in SkyDrive Inc., impresa sviluppatrice di «auto volanti» e «droni da carico»

Nel marzo scorso SkyDrive e Suzuki hanno stretto una partnership al fine di collaborare nei segmenti commerciali e tecnologici delle “auto volanti” e da allora stanno valutando una futura collaborazione e sviluppo commerciale. Grazie a questo investimento le due società rafforzeranno ulteriormente la loro collaborazione, anche con altre imprese investitrici, nella prospettiva del conseguimento dell’obiettivo dell’implementazione di una nuova mobilità imperniata sulle «auto volanti».

ALLA BASE DI TUTTO IL «MONOZUKURI»

A questo scopo Suzuki collaborerà allo sviluppo di tecnologie che massimizzeranno l’efficienza di tali veicoli in virtù della politica di base Sho-Sho-Kei-Tan-Bi, abbreviazione di cinque termini giapponesi che traducibili come: «Più compatto, di meno, più leggero, più contenuto, più ordinato», cioè i principi alla base del Monozukuri, la cultura manifatturiera di eccellenza di Suzuki.

LA FUTURA SOCIETÀ DELLA MOBILITÀ

Negli ultimi anni la richiesta di trasporto personale ha conosciuto un incremento a causa dell’alleggerimento della congestione, dello snellimento del traffico nelle aree urbane e del cambiamento delle esigenze di trasporto secondo le necessità. Oltre a fornire mobilità dal mare alla montagna attraverso i settori della nautica, del motociclismo e dell’automobilismo, il gruppo industriale giapponese dell’automotive intraprenderà iniziative anche al fine di perseguire il business della mobilità aerea. Infatti, Suzuki contribuirà a formare la futura società della mobilità, nella quale saranno richiesti il trasporto personale e la mobilità eco-compatibile.

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