Annunciato ufficialmente il completamento del progetto di mobilità elettrica della nuova motocicletta a propulsione elettrica: i risultati delle prove prototipali evidenziano le notevoli potenzialità di questo mezzo. Significativo il dato relativo all’autonomia: 161 chilometri (100 miglia) di autonomia con una singola ricarica.
TEST SU STRADA IN CIRCUITO MISTO
Significativo dunque il dato di autonomia della moto elettrica realizzata da Triumph che presto verrà immessa sul mercato. I test sono stati condotti simulando una guida in condizioni reali su circuito, misto urbano ed extraurbano. 130 kW (177 CV / 175 bhp) è la potenza di picco; la TE-1 è in grado di offrire una marcata accelerazione con uno 0-60 mph in soli 3.6 secondi e uno 0-100 mph in 6,2 secondi.
RICARICA DELLE BATTERIE
Venti i minuti risultati necessari per la ricarica delle batterie di accumulatori (0-80%), un dato che si porrebbe maggiormente performante rispetto a quelli delle equivalenti moto elettriche attualmente sul mercato. Il peso della TE-1 è pari a 220 chilogrammi, con effetti positivi sul rapporto peso-potenza, infatti la moto è più leggera del 25% rispetto alle sue concorrenti dirette.
MOTORI E RUMORI
Caratteristica sarà la colonna sonora che doterà la nuova TE-1, in grado di aumentare di intensità in base al variare della velocità della moto, che possiede inoltre l’ergonomia, la geometria e la distribuzione del peso di una Speed Triple con l’impatto visivo di una Street Triple. Le caratteristiche di erogazione della coppia, unite ai diversi Riding Modes, le consentono di avere un’accelerazione equivalente alla Speed Triple 1200 RS.
ULTIMATA LA FASE PROTOTIPALE
L’esclusiva collaborazione tra Triumph Motorcycles, Williams Advanced Engineering, Integral Powertrain Ltd e WMS, University of Warwick, finanziata dall’Office for Zero Emission Vehicles attraverso Innovate UK, hanno dato la possibilità di concepire e sviluppare un progetto unico nel suo genere in grado di integrare al meglio il design con la tecnologia. Durante tutte le fasi di test sono state condotte scrupolose sessioni di analisi al fine di verificare il comportamento della moto su strada e in pista, i cui risultati hanno successivamente indirizzato i tecnici nello sviluppo dell’assetto finale e nel completamento di ogni dettaglio del prototipo.
