SPAZIO, ricerca. ESA, Laboratorio europeo Columbus: in sviluppo il progetto Fluidics

Sviluppato dall'agenzia spaziale francese CNES e cofinanziato da Airbus, l'esperimento Fluidics indaga sul comportamento dei liquidi nello spazio. Esso è stato gestito per la prima volta dall'astronauta dell'ESA Thomas Pesquet nel 2017 nel corso della sua missione Proxima

Attraverso sei piccole sfere trasparenti alloggiate in una centrifuga, viene condotto un esperimento finalizzato allo studio di due diversi fenomeni: il cosiddetto sloshing, cioè le modalità mediante le quali i liquidi si muovono in spazi chiusi, e la turbolenza delle onde.

MOVIMENTO DEI LIQUIDI NELLO SPAZIO E SULLA TERRA

Comprendere le leggi la fisiche alla base del movimento dei liquidi nello spazio sarà di ausilio alla comprensione delle tecniche mediante le quali si otterranno in futuro maggiori risparmi di carburanti nella propulsione dei veicoli spaziali, oltre all’approfondimento della conoscenza relativa agli oceani della Terra. Infatti, osservando il comportamento delle forze di superficie in condizioni di gravità ridotta e individuando le interazioni tra loro, gli scienziati perseguono l’obiettivo di migliorare i modelli climatici al fine di prevedere gli stati del mare e comprendere inoltre meglio la formazione delle onde sulla Terra.

ESPERIMENTI IN CORSO

La fluidica costituisce soltanto uno dei tanti esperimenti scientifici europei e internazionali attualmente in corso e internazionali ai quali stanno lavorando i ricercatori e gli scienziati applicati al progetto Fluidics nel quadro del Laboratorio europeo Columbus che riceve il supporto dell’ESA.

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