VATICANO, scandali sessuali. Cile, il processo al cardinale Riccardo Ezzati; secondo l’accusa coprì alcuni casi di pedofilia

Il porporato di origini vicentine verrà dunque processato assieme ad altri membri dell’ordine salesiano cileno per i tre casi di occultamento di abusi sessuali da parte di membri del clero della sua diocesi; l’imputazione della quale dovrà rispondere è gravissima: associazione criminale

Ha compiuto da pochi giorni gli ottanta anni anche il cardinale Riccardo Ezzati Andrello, arcivescovo di Santiago del Cile. Il prelato si vede quindi estromesso dal conclave quale cardinale elettore, ma, aspetto più doloroso, dovrà venire giudicato dalla giustizia penale nel tribunale della capitale del Cile.

CARDINALI SOTTO PROCESSO

In precedenza, nel marzo del 2019, il Pontefice aveva accettato le sue dimissioni della carica di arcivescovo di Santiago, una decisione assunta in seguito alla formalizzazione della grave accusa mossa al prelato di origini italiane (egli è infatti nato a Vicenza) di avere coperto almeno tre casi di preti pedofili. Ezzati, considerato esponente di spicco della Chiesa cattolica latinoamericana, era stato creato cardinale dallo stesso Bergoglio nel 2014.

Non era valsa a nulla l’istanza rivolta alla VIII Sala della Corte di Appello dall’avvocato Juan Pablo Hermosilla, difensore del porporato sotto accusa, poiché essa aveva rigettato la richiesta di non luogo a procedere e la successiva archiviazione del procedimento penale.

BERGOGLIO E LA PEDOFILIA NEL CLERO

Ezzati verrà dunque processato assieme ad altri membri dell’ordine salesiano cileno per i tre casi di occultamento di abusi sessuali da parte di membri del clero della sua diocesi, coperture purtroppo non infrequenti nell’universo clericale che spesso vengono alla luce. L’imputazione della quale dovrà rispondere è gravissima: associazione criminale, per avere coperto decine di abusi sessuali compiuti tra il 1973 e il 2009. Qualora Ezzati venisse giudicato colpevole si tratterebbe di un’ulteriore vergognoso silenzio delle autorità ecclesiastiche.

Il Cile è uno dei paesi dell’America Latina nei quali è più profondo il sentimento dei fedeli cattolici, tuttavia, le centinaia di casi di abusi sessuali finora accertati hanno duramente messo in discussione la fiducia popolare nella Chiesa, riducendo con ogni probabilità anche la popolarità di questo papa nato in Argentina, ritenuto tiepido nel contrasto di questo turpe fenomeno. Ezzati è il settimo porporato sotto processo in Cile.

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