ARTE E PIACERI, Golden Nectar. Presentato a Roma l’esemplare unico della bottiglia decorata a mano dalla scultrice Yuriko Damiani

L’opera dell’artista italo-giapponese è stata commissionata dalla Pallini, nota società produttrice di mistrà e limoncello, che la esporrà in vendita a partire dal prossimo 16 dicembre presso il nuovo «hub» dell’Aeroporto internazionale di Fiumicino. Il ricavato verrà devoluto in beneficienza alla Caritas

 

«Il giallo oro è il colore caratteristico dei limoni della Costiera amalfitana», afferma la Damiani, ingrediente base del limoncello, un liquore caratteristico dell’Italia centro-meridionale che viene consumato anche in numerosi paesi nel mondo. Infatti, è proprio il limoncello uno dei maggiori punti di forza della Pallini, nota principalmente per il suo mistrà e la sambuca, che, tuttavia, in esso rinviene il suo secondo prodotto maggiormente esportato all’estero.

GOLDEN NECTAR

In una mattinata invernale di una Roma plumbea, investita da nubi che facevano presagire la caduta della neve, in un clima ormai già natalizio, nella confortevole cornice costituita del roof del ristorante Qvinto, sulla sponda del fiume Tevere, ha avuto luogo la presentazione di una vera e propria opera d’arte: Golden Nectar, la bottiglia da cinque litri in porcellana e oro, realizzata per la Pallini dall’architetto italo-giapponese Yuriko Damiani. Nell’occasione, al suo fianco ha partecipato all’evento anche Micaela Pallini, presidente e amministratore delegato dell’omonima impresa produttrice di liquori, nonché attuale presidente di Federvini, associazione di categoria alla quale la sua società appartiene.

Golden Nectar, ovvero il «nettare d’oro» è il frutto di una lunga e accurata sperimentazione dell’artista, che ha combinato colori e polveri d’oro affinando così  la tecnica conosciuta come oro antico giapponese con sotto oro, applicata alla bottiglia avvalendosi anche del contributo di un artigiano fiorentino. Cotta più volte al forno, la grande bottiglia da cinque litri si presenta dunque con il caratteristico colore dorato dei limoni della Costiera amalfitana e con sfumature bronzee.

SIMBOLI E RICHIAMI IMPRESSI SULLA PORCELLANA

Golden Nectar non è soltanto il risultato di una spiccata creatività e della sperimentazione di un’artista (le parole sono sue) «giunta alla porcellana un po’ per caso», donna animata da quella feconda osmosi tra Oriente e Occidente, poiché si pone altresì quale veicolo di rappresentazioni, della simbologia della famiglia Pallini. Infatti, al di sotto della superficie dorata  traspaiono dodici strisce che attraversano l’oggetto. Dodici, un numero la cui scelta non è affatto casuale: «Dodici – afferma Yuriko – è storicamente il numero della nostra vita. Dodici sono i mesi dell’anno, cos’ come i segni zodiacali e gli apostoli della tradizione cristiana; inoltre, nella mitologia della Grecia antica dodici sono le divinità dell’Olimpo e dodici furono i paladini di Carlo Magno nella letteratura medievale».

Dodici numero sacro e pregno di significati, dunque. Prova iniziatica che segna l’inizio e la fine di sfide difficili, addirittura ostiche. Come il passaggio alla fase della pubertà degli adolescenti, che vivono la loro radicale trasformazione attraverso un percorso delicato impegnativo che li porterà alla maturazione e all’età adulta.

UN’ATTIVITÀ RISALENTE A 146 ANNI FA

Perché il limoncello? Per la Pallini – impresa dedita anche a forme di mecenatismo come questa (la bottiglia verrà infatti posta in vendita al prezzo «base» di 7.000 euro, somma che verrà successivamente devoluta in beneficienza alla Caritas) – il limoncello costituisce un punto di forza, in quanto è il secondo prodotto del genere più venduto al mondo.

L’impresa, fondata nel lontano 1875 da membri dalla famiglia giunti nella capitale da Antrodoco (paese di montagna allora parte degli Abruzzi ma in seguito incluso nella neocostituita Provincia di Rieti dopo la riforma amministrativa degli anni Venti), vede associare il suo nome, almeno dai romani, al suo mistrà e alla sua sambuca, ma nel tempo anche il limoncello si è progressivamente assicurata una posizione di punta sui mercati.

Golden Nectar verrà esposta all’interno di una teca che sarà collocata a partire dal prossimo 16 dicembre presso il nuovo hub dell’Aeroporto internazionale Leonardo da Vinci di Fiumicino. Il ricavato della vendita dell’opera d’arte verrà in sweguito devoluto in beneficienza alla Caritas

#goldennectar

A398 – ARTE E PIACERI, GOLDEN NECTAR: presentato a Roma l’esemplare unico della bottiglia decorata a mano dall’architetto Yuriko Damiani. L’opera dell’artista italo-giapponese è stata commissionata dalla Pallini, nota società produttrice di mistrà e limoncello, che la esporrà in vendita a partire dal prossimo 16 dicembre presso il nuovo «hub» dell’Aeroporto internazionale di Fiumicino. Il ricavato verrà devoluto in beneficienza alla Caritas.
«Il giallo oro è il colore caratteristico dei limoni della Costiera amalfitana», afferma la Damiani, ingrediente base del limoncello, un liquore caratteristico dell’Italia centro-meridionale che viene consumato anche in numerosi paesi nel mondo. Infatti, è proprio il limoncello uno dei maggiori punti di forza della Pallini, nota principalmente per il suo mistrà e la sambuca, che, tuttavia, in esso rinviene il suo secondo prodotto maggiormente esportato all’estero.
Oltreché con l’autrice dell’opera, l’architetto YURIKO DAMIANI, insidertrend.it nell’occasione ha raccolto anche le considerazioni di MICAELA PALLINI, che della Pallini è presidente e amministratore delegato, oltre a rivestire la carica di presidente di Federvini. (11 dicembre 2021)
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