SICUREZZA, terrorismo. Contrasto del fenomeno: inizierà domani il 20th Annual World Summit on Counter-terrorism

La conferenza internazionale annuale organizzata dall'ICT di Herzliya (Israele) è uno degli eventi di maggiore importanza nello specifico settore. Quattro giorni di lavori durante i quali esperti di alto profilo in diverse discipline che, giunti da sessanta Paesi diversi, avranno l’opportunità di stabilire relazioni professionali e usare la Reichman University come «piattaforma» per il consolidamento della cooperazione internazionale. Al vertice parteciperanno decisori politici, militari, responsabili dei servizi di intelligence e di polizia, oltreché accademici

Domani inizieranno i lavori del ventesimo vertice mondiale sul contrasto del fenomeno terroristico (20th Annual World Summit on Counter-terrorism), evento  organizzato dell’International Institute for Counter-Terrorism (ICT) presso l’Interdisciplinary Center (IDC) di Herzliya, Israele. Quattro le giornate di lavoro, nel corso delle quali gli esperti di alto profilo in diverse discipline provenienti da sessanta diversi paesi, avranno l’opportunità di stabilire ulteriori relazioni professionali, usando la Reichman University quale «piattaforma» per il consolidamento della cooperazione internazionale. Al vertice parteciperanno infatti decisori politici, militari, responsabili dei servizi di intelligence e di polizia, oltreché accademici, che – anche attraverso il patrimonio di conoscenze accumulato negli anni in Israele, elaborate e applicate a livello pratico e accademico -, si concentreranno sulle diverse minacce terroristiche e sulla loro evoluzione.

ANNIVERSARI COINCIDENTI

Dell’Annual World Summit on Counter-terrorism quest’anno ricorre il ventesimo anniversario, che coincide anche con i venticinque anni dall’istituzione dell’ICT. Alla vigilia dei suoi settantaquattro anni di esistenza, lo Stato ebraico è ormai divenuto un punto di riferimento a livello globale, in quanto paese democratico che affronta da decenni la sfida posta dal terrorismo nelle sue diverse forme. Non è dunque casuale che Israele sia oggi all’avanguardia nello sviluppo di nuove dottrine, di modus operandi e tecnologie per il contrasto del fenomeno. Argomenti, tutti, inseriti nel programma del vertice, sia nel quadro delle relazioni che delle sessioni plenarie.

A causa del perseverare della pandemia di coronavirus l’evento si svolgerà nel rispetto della normativa vigente in Israele in materia di emergenza sanitaria, dunque verrà applicato il collaudato schema degli interventi in presenza e da remoto.

PROGRAMMA DEI LAVORI

Venerdì 10 settembre 2021 dalle ore 09:00 alle ore 12:00 (ora di Tel Aviv): cerimonia di apertura e commemorazione delle vittime degli attentati dell’11 settembre 2001 e del terrorismo in tutto il mondo – Tradizionalmente, alla cerimonia presenzia un alto esponente dello Stato o del Governo israeliano, solitamente il primo ministro o il presidente della Repubblica, unitamente all’ambasciatore degli Stati Uniti d’America. Si tratta di un evento che, nel tempo, ha assunto una notevole importanza simbolica, poiché viene considerato la più importante commemorazione delle vittime di quegli attentati che ha luogo al di fuori degli Usa.

Domenica 12 settembre 2021 dalle ore 09:00 alle ore 18:30: interventi e sessioni plenarie – Presso l’IDC Herzliya Campus, la prima giornata della summit mondiale si aprirà con un discorso programmatico pronunciato dal ministro della Difesa israeliano Benny Gantz, seguito quindi da quelli dei ministri e dei responsabili dei servizi di sicurezza israeliani, dai dirigenti di organizzazioni internazionali e regionali, dai responsabili della sicurezza e dell’intelligence di altri Paesi e da esperti e opinion leader. Alle sessioni plenarie speciali parteciperanno gli ex direttori dell’intelligence militare dell’IDF (Israel Defence Forces) assieme ad altri esperti in vari campi collegati, che esamineranno il contributo di Israele alla sicurezza globale e all’antiterrorismo, il futuro del Jihad globale e del fenomeno terroristico in generale attraverso una prospettiva transatlantica. La giornata si concluderà con un discorso programmatico tenuto dal Primo ministro supplente e ministro degli Affari esteri Yair Lapid.

Lunedì 13 settembre 2021 dalle ore 09:00 alle ore 18:30: interventi e sessioni plenarie – La seconda giornata del vertice mondiale si aprirà col discorso del Ministro dell’Interno Omer Bar-Lev; in seguito la giornata di lavoro si articolerà su una serie di interventi dei responsabili di varie agenzie di Sicurezza, esponenti di industrie tecnologiche, opinion leader internazionali e responsabili della sicurezza e dell’intelligence israeliani. Inoltre avranno luogo alcune sessioni plenarie speciali, tra le quali una che vedrà la partecipazione degli ex direttori dell’Israel Securities Authority (ISA), un’altra con i direttori del Mossad, una incentrata sul fenomeno terroristico e le tecnologie idonee al suo contrasto e, infine, una sulla politica antiterrorismo negli Usa sotto l’amministrazione Biden.

La giornata verrà conclusa dal “Cyber ​​National Directors Dialogue”, reso possibile dalla collaborazione dell’Israel National Cyber ​​Directorate.

Martedì 14 settembre 2021 dalle ore 09:00 alle ore 13:30: interventi e sessioni plenarie – L’ultimo giornata del 20th Annual World Summit on Counter-terrorism si aprirà con un discorso programmatico tenuto dal ministro della Giustizia israeliano Gideon Saar, seguito da ulteriori keynote e da due sessioni speciali, la prima delle quali vedrà la partecipazione degli ex capi di stato maggiore delle IDF, mentre nella seconda verranno affrontati i temi dell’estremismo di destra, dell’antisemitismo e del terrorismo.

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