STRATEGIA, analisi. Scenari di guerra, desiderio di pace: i nuovi equilibri internazionali

Quali sono i nuovi equilibri internazionali a fronte delle guerre che continuano a distruggere interi popoli, nazioni, identità? Siamo alla ricerca di un nuovo ordine mondiale, mentre sperimentiamo un profondo cambiamento d’epoca. Al via la sesta giornata di sudi della seconda edizione della Scuola di formazione politica per il Bene comune

Quali sono i nuovi equilibri internazionali a fronte delle guerre che continuano a distruggere interi popoli, nazioni, identità? Siamo alla ricerca di un nuovo ordine mondiale, mentre sperimentiamo un profondo cambiamento d’epoca. Concetti che verranno ampliati durante il sesto appuntamento della seconda edizione della “Scuola di formazione politica per il Bene comune, promossa nella città di Catania da Fondazione per la Sussidiarietà e Futurlab, in collaborazione con la Fondazione Ventorino e col patrocinio dell’Assessorato all’Economia della Regione siciliana.

L’incontro dal titolo “Scenari di guerra, desiderio di pace: i nuovi equilibri internazionali” avrà luogo in forma digitale sabato 8 maggio alle ore 09.30.

A presentare la giornata il presidente della Fondazione per la Sussidiarietà Giorgio Vittadini e il presidente dell’associazione di promozione sociale Futurlab costruiamo il futuro, Antonio La Ferrara.

L’incontro vedrà protagonisti Mario Mauro (presidente del Centro studi Meseuro e già ministro della Difesa), Tiberio Graziani (presidente Vison&Amp, Global Trends-International Institute for Global Analyses) ed Emilio Carelli (giornalista, parlamentare e vicepresidente della Fondazione Italia-Usa).

A moderare l’incontro Rosario Sapienza, ordinario di diritto internazionale presso l’Università di Catania.

«Questo incontro concluderà il calendario degli eventi della seconda edizione della Scuola di formazione politica per il Bene comune – afferma il presidente di Futurlab Antonio La Ferrara -, possiamo ritenerci molto soddisfatti perché a ogni singolo incontro abbiamo affrontato tematiche attuali con illustri relatori che, ciascuno con le proprie competenze, ha coinvolto i partecipanti creando argomenti di discussione che, sicuramente, porteranno anche a una terza edizione. Da presidente appena rieletto ringrazio tutti coloro che hanno partecipato e che si sono spesi nell’organizzazione di questo evento. Per tutti noi la scuola di formazione per il bene comune rappresenta un punto fermo per la nostra città».

A presentare l’ultima giornata di formazione anche il presidente della Fondazione per la Sussidiarietà Giorgio Vittadini, che al riguardo ha dichiarato che: «La scuola ha voluto essere un aiuto a riprendere coscienza della responsabilità personale che abbiamo in questo drammatico momento della nostra storia. Occorre tornare a vivere ideali, mettersi insieme per essere educati e costruire opere, contribuire a una politica che nasca dai corpi intermedi nell’ottica della sussidiarietà».

Porteranno i saluti istituzionali il sindaco d Catania, Salvo Pogliese e il vicepresidente e assessore all’Economia della Regione siciliana, Gaetano Armao.

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