SOCIETÀ, partecipazione. La voglia di sport è grande: partito il progetto di basket e volley della Polisportiva Briantea84

Interessato all’evento anche l’Istituto scolastico di Verano Brianza e l’istruttore di pallacanestro sarà Adolfo Berdun, il campione d’Italia di basket costretto sulla sedia a rotelle

«A scuola imparo a giocare senza limiti», parte in versione snack il progetto sportivo concepito un anno fa dall’Istituto scolastico di Verano Brianza assieme alla ASD Polisportiva Veranese, progetto che verrà sviluppato malgrado le difficoltà generate dalla pandemia di Covid-19.

Esso coinvolgerà, così come era previsto inizialmente, le classi seconde, che parteciperanno alle lezioni di pallacanestro, mentre le terze a quelle di pallavolo. Questo tutti i martedì e i mercoledì di maggio durante le ore di motoria. A rendere possibile tale assaggio di avventura, oltre alla voglia di tornare a vivere lo sport a tutto tondo, è stata anche la sensibilità della Bcc di Carate Brianza, che erogherà un contributo in sostegno al progetto, che, va ricordato, prevede il coinvolgimento di istruttori con esperienza.

L’intento è quello di portare i ragazzi a muoversi, imparando due sport di squadra capaci di formare il carattere e una buona società, senza dimenticare l’aspetto inclusivo: tutti i bambini saranno infatti coinvolti nelle lezioni, compresi gli alunni con disabilità, qualsiasi essa sia, nell’ottica di un apprendimento reale e concreto della parola inclusione. Per iniziare a pensare al limite come ad una linea da oltrepassare e non come ad un impedimento assoluto, né come ad una caratteristica preponderante della persona.

Insegnerà basket Adolfo Berdun, campione d’Italia con la Briantea84, oggi costretto in carrozzina, mentre ad occuparsi dell’insegnamento della pallavolo sarà la giovane Giulia Gatti, laurea in scienze motorie in tasca e una specialistica a indirizzo “benessere” in corso. Residente a Desio, ha già allenato il minivolley con la sua società di appartenenza, il Centro sportivo desiano.

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