EDILIZIA, investimenti cinesi in Italia. SuperBonus 110% per le ristrutturazioni: Impretek si accorda con CNBM Group

La multinazionale di Stato della Repubblica popolare cinese è pronta ad investire subito 150 milioni di euro. Fiore Jin (responsabile superbonus di CNBM International Corporation): « Vogliamo uscire insieme da questa crisi e contribuire a creare in Italia un nuovo Rinascimento»

Si è tenuta oggi a Roma a Palazzo Dama la conferenza stampa di presentazione  del primo accordo tra un’azienda italiana, la Impretek, e una multinazionale cinese – la CNBM Group per dare slancio al mercato delle ristrutturazioni edilizie.

La CNBM Group, nota per aver ideato e favorito la costituzione dell’importante rotta commerciale della Nuova Via della seta, è uno degli 82 gruppi statali cinesi e uno dei più importanti gruppi per le costruzioni e materiali per l’edilizia di tutto il mondo, con un patrimonio con più di 82 miliardi di euro.

Alla conferenza ha partecipato 王津 Fiore Jin, responsabile superbonus di CNBM International Corporation (icnbm.com) e direttore generale del progetto di costruzione a risparmio energetico in Europa, ha annunciato che CMBM è pronta a investire subito 150 milioni di euro «creando 5.000 nuovi posti lavoro, con la previsione di aumentare gli investimenti. Vogliamo uscire insieme da questa crisi e contribuire a creare in Italia un nuovo Rinascimento».

Gianni Casella, general manager e consulente societario e tributario per Impretek ha dal canto suo dichiarato: «Questa grande opportunità che il Governo italiano ha dato agli italiani merita delle riflessioni. Del superbonus in Italia, infatti, tutti ne parlano ma pochi lo fanno. Il problema primario è la mancanza di liquidità delle aziende edili che non consente di avviare i cantieri. Impretek e CNBM si impegnano per concretizzare quest’opportunità di rilancio con offerta dell’ecobonus 110%. Il nuovo partner cinese vuole sostenere il progetto economico-edilizio in Italia, in partenariato con Impretek, inserendosi dove la carente liquidità aziendale non consente di ottenere risorse finanziarie, supportando il merito creditizio per sostenere il progetto sisma eco bonus che il governo ha decretato con la Legge 77/2020. Si vogliono anticipare i flussi finanziari per gli interventi edili sia dal punto di vista sismico sia dal punto di vista dell’efficientamento energetico».

«Grazie all’accordo di partenariato internazionale con Jetion Solar/CNBM Group, Impretek riuscirà a sostenere il progetto eco sisma bonus sostenendo le imprese per realizzare tali interventi di riqualificazione energetica e sismica», ha aggiunto il direttore generale di Impretek Matteo Silvestre.

La proposta di Impretek si configura come una proposta “chiavi in mano”, poiché essa avrà il ruolo di general contractor, mentre i cinesi di CNBM supporteranno l’operazione.

Impretek guiderà sia le imprese subappaltatrici che i tecnici fino alla conclusione delle operazioni avvalendosi dell’ausilio di Ernst & Young, con cui ha una partnership per tutte le operazioni. L’innovazione deriva dal fatto che Impretek struttura l’operazione sul cliente, copre la pratica con una polizza assicurativa e si avvale di una delle big four a livello di consulenza, mentre Ernst & Young certificherà la pratica. Il giro di affari generato finora è di circa 500 milioni di euro e riguarda solo le operazioni di superbonus.

Carlo Passatordi, co-founder di Impretek: «Il mercato va sbloccato subito. Dobbiamo tutti sollecitare i nostri governatori a semplificare questo complesso sistema, con troppi codici e troppe figure superflue, come ad esempio gli asseveratori. Così come troppi sono i limiti temporali imposti».

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