ENERGIA, elettricità. Sardegna, Terna: 65 milioni di euro per lo sviluppo delle rinnovabili

Parte l’iter autorizzativo del nuovo progetto funzionale al fabbisogno estivo e alla decarbonizzazione. La linea elettrica Santa Teresa-Tempio-Buddusò consentirà di aumentare efficienza, sicurezza, sostenibilità e resilienza dell’intero sistema energetico nell’isola. Trenta le imprese e centoventi tra operai e tecnici impegnati nei lavori per la realizzazione dell’infrastruttura

Al via l’iter autorizzativo della linea elettrica Santa Teresa-Tempio-Buddusò, la nuova infrastruttura nel nord della Sardegna. Terna, la società che gestisce la rete di trasmissione nazionale, investirà 65 milioni di euro per la realizzazione della linea in alta tensione nell’area della Gallura, in Provincia di Sassari: un’opera strategica per il sistema elettrico italiano, che consentirà di ammodernare la rete dell’isola in funzione dell’atteso sviluppo delle fonti rinnovabili, in particolare eolico e fotovoltaico, e quindi della decarbonizzazione energetica. Saranno circa 30 le imprese, tra dirette e indotto, e 120 gli operai e i tecnici specializzati coinvolti nei lavori.

Il procedimento autorizzativo del nuovo elettrodotto a 150 kV, che si snoda per circa 90 km in parte in cavo interrato attraverso 8 Comuni nella Sardegna settentrionale, è stato avviato dal Ministero della Transizione Ecologica. Nello specifico, il progetto prevede anche la realizzazione di due stazioni elettriche, a Tempio e Buddusò, che permetteranno di collegare direttamente i tre snodi principali della rete elettrica locale, creando una nuova direttrice. Questa ‘magliatura’ garantirà più resilienza, sostenibilità, efficienza e affidabilità per la trasmissione elettrica regionale, e si rende necessaria soprattutto per l’area orientale dell’isola, una delle più critiche per la ridotta infrastrutturazione e per l’elevata richiesta di elettricità da parte del settore turistico nei mesi estivi.

Il progetto rientra nel quadro degli investimenti previsti da Terna in Sardegna. In linea con il nuovo Piano Industriale 2021-2025, che prevede complessivamente 8,9 miliardi di euro per lo sviluppo e ammodernamento della rete elettrica nazionale, Terna ha programmato in Sardegna interventi per circa 1 miliardo di euro nei prossimi cinque anni, con attività che coinvolgeranno di oltre 300 imprese e 1.300 tra operai e tecnici nei cantieri e nelle lavorazioni in fabbrica.

Con l’interconnessione tra Sardegna, Corsica e penisola italiana (Sa.Co.I 3) e il Tyrrhenian Link, il nuovo elettrodotto sottomarino da 3,7 miliardi di euro che unirà la Sardegna con la Sicilia e quest’ultima con la Campania, la Sardegna avrà un ruolo strategico a livello internazionale: sia in ottica di phase-out delle centrali a combustibili fossili e quindi per la decarbonizzazione del sistema energetico italiano grazie allo sviluppo delle fonti rinnovabili, coerentemente con gli obiettivi del Pniec, sia come hub elettrico dell’Europa e dell’area del Mediterraneo per l’integrazione dei mercati.

La scelta localizzativa del nuovo progetto è il risultato di un lungo e proficuo percorso di dialogo che Terna ha portato avanti in questi anni con le amministrazioni locali, finalizzato alla condivisione degli interventi in ottica di sostenibilità. La documentazione dell’iter autorizzativo è consultabile da tutti i cittadini interessati presso il Ministero della Transizione Ecologica e i comuni interessati, che avranno 30 giorni, secondo i termini normativi, per presentare osservazioni.

The authorization process has begun for the new project targeting summer demand and decarbonisation. Terna: € 65 million to develop renewables in Sardinia. The Santa Teresa-Tempio-Buddusò power line will increase the efficiency, safety, sustainability and resilience of the entire energy system on the island 30 companies and 120 workers and technicians are involved in the works for the construction of the infrastructure. With the Tyrrhenian Link and the Sa.Co.I. 3, Sardinia will play a strategic role as an electricity hub for Europe and the Mediterranean – Rome, 12 April 2021. The authorization process has begun for the ‘Santa Teresa-Tempio-Buddusò’ power line, the new infrastructure in the north of Sardinia. Terna, the company that manages the national transmission grid, will invest € 65 million to build the high voltage line in the Gallura area, in the Province of Sassari. This is a strategic project for the Italian electricity system, which will allow for the modernisation the island grid to lay the ground work for the expected development of renewable sources, specifically with regard to wind and photovoltaic power, and therefore for energy decarbonisation. Approximately 30 companies, direct and satellite, and 120 workers and specialist technicians will be involved.

The authorization procedure for the new 150 kV power line, which runs for about 90 km, part of which are underground cables, through 8 municipalities in northern Sardinia, was initiated by the Italian Ministry of Ecological Transition. Specifically, the project also provides for the construction of two electrical substations, in Tempio and Buddusò, which will make it possible to directly connect the three main hubs of the local electricity grid, creating a new line. This ‘meshing’ will ensure more resilience, sustainability, efficiency and reliability for regional electricity transmission, and is especially necessary for the eastern area of the island, one of the most critical due to reduced infrastructure and the high demand for electricity by the tourism sector in the summer months.

The project is part of Terna’s investments in Sardinia. In line with the new 2021-2025 Industrial Plan, which includes a total of € 8.9 billion for the development and modernisation of the national electricity grid, Terna has planned projects in Sardinia for approximately € 1 billion over the next five years, which will involve over 300 companies and 1,300 workers and technicians active across the work sites and the factories.

With the interconnection between Sardinia, Corsica and the Italian peninsula (Sa.Co.I 3) and the Tyrrhenian Link, the new € 3.7 billion undersea power line that will connect Sardinia with Sicily and the latter with Campania, Sardinia will play a strategic role at an international level: both in terms of

phasing-out of fossil fuel plants and with regard to the decarbonisation of the Italian energy system thanks to the development of renewable sources, in line with the objectives of the NECP, and as an electricity hub for Europe and the Mediterranean area to integrate the markets.

The choice of location for the new project is the result of a long and productive dialogue that Terna has pursued over the years with local administrations, aimed at sharing projects that are geared to sustainability. The documentation of the authorisation process can be consulted by all interested citizens at the Italian Ministry of Ecological Transition and the municipalities concerned, who will have 30 days to submit comments as per regulatory terms.

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