ENERGIA, fonti rinnovabili. Sostenibilità, certificazioni ambientali e sicurezza dei lavoratori tra i requisiti premianti del bando da 360 milioni di euro aggiudicato da Terna

Integrazione: nuove stazioni per connettere parchi eolici e fotovoltaici a beneficio dell’efficienza della rete elettrica; per i prossimi cinque anni le attività vedranno la partecipazione di ventidue imprese specializzate, tutte italiane

Roma, 17 marzo 2021 – Terna, la società che gestisce la rete di trasmissione elettrica italiana, ha aggiudicato una gara del valore complessivo di 360 milioni di euro relativa alla realizzazione di nuove stazioni elettriche sull’intero territorio nazionale. Le ventidue imprese assegnatarie, in forma di raggruppamenti temporanei di concorrenti, sono tutte italiane e altamente specializzate per la complessità delle lavorazioni.

Nello specifico le attività riguarderanno la progettazione e la realizzazione chiavi in mano di stazioni elettriche da installare nell’arco dei prossimi cinque anni nei punti nevralgici della rete di trasmissione nazionale (sia per nuovi collegamenti sia in sostituzione di impianti preesistenti) in prevalenza nel Centro-Sud Italia.

Le strutture, infatti, saranno funzionali all’integrazione dell’energia prodotta da fonti rinnovabili, in particolare parchi eolici e fotovoltaici, e contribuiranno a migliorare l’efficienza, la sostenibilità e la resilienza della rete elettrica nazionale anche in ottica di decarbonizzazione del sistema energetico italiano.

Il procedimento di gara è stato svolto secondo la normativa vigente sugli appalti per i settori speciali e ha assegnato alle ventidue imprese aggiudicatarie (sei del Nord, dieci del Centro e sei del Sud) del comparto elettromeccanico e civile i cinque lotti in cui è stato suddiviso.

In particolare, Terna ha inserito tra i criteri di valutazione tecnica anche la presenza di requisiti di sostenibilità – quali l’utilizzo di materiali riciclati e il possesso di certificazioni ambientali ed energetiche – e quelli di legalità e salvaguardia della salute e della sicurezza dei lavoratori.

Questo rientra nell’approccio sostenibile di Terna al territorio – leva strategica degli investimenti dell’azienda – grazie alla realizzazione di infrastrutture che soddisfano le necessità del sistema elettrico e al contempo risultano integrate nell’ambiente, valorizzando in alcuni casi anche i territori stessi: esempi sono la stazione elettrica di Capri, modello unico di progettazione innovativa risultato di un concorso di design indetto da Terna, e la stazione elettrica di Suvereto (Livorno) per la quale Terna ha fortemente voluto un contest architettonico per rendere l’infrastruttura esteticamente armonica con il paesaggio.

La gara si inquadra nell’ambito dell’esecuzione delle attività previste dal Piano Industriale 2021-2025 di Terna e punta ad abilitare, anche in questo periodo di emergenza Covid-19, un’efficiente e sicura ripartenza produttiva delle piccole e medie imprese del settore, a sostegno della ripresa economica di tutta la filiera industriale coinvolta e quindi del Paese.

Terna gestisce attualmente oltre 74.000 km di rete elettrica in alta e altissima tensione, 888 stazioni e 736 trasformatori attraverso 4 centri di controllo sul territorio italiano.

Nel complesso, Terna si avvale di circa duemila fornitori, per la stragrande maggioranza italiani (97%), utilizzati ogni anno in centinaia di siti di cantiere: si tratta di imprese per lo più di piccole e medie dimensioni, attive nei settori costruzioni ed elettromeccanica, ma anche Ict e servizi innovativi.

Sustainability, environmental certification and employee safety amongst the winning requirements of the tender: Terna awards € 360 Million tender for the development and integration of renewable sources; new substations to connect wind farms and photovoltaic plants will benefit electricity grid efficiency: the works will involve 22 specialised firms, all Italian, for the next 5 years – Rome, 17 March 2021. Terna, the company that manages the Italian electricity transmission grid, has awarded the tender for the total amount of € 360 million for new substations across the entire Italian territory. The 22 firms awarded the contracts, in the form of Temporary Joint Ventures, are all Italian and highly specialised for the complexity of the works.

Specifically, the activities will involve the turnkey design and execution of electrical substations to be installed over the next five years at key points on the national transmission grid (both for new connections and to replace existing systems), mainly in central and southern Italy. The structures will be used to integrate energy produced by renewable sources, particularly wind farms and photovoltaic plants, and will contribute to improving the efficiency, sustainability and resilience of the national electricity grid, also with a view to decarbonising the Italian energy system.

The tender procedure was carried out in accordance with current legislation on contracts for special sectors and assigned 5 batches from the electromechanical and civil works to the 22 winning firms (6 from the North of Italy, 10 from the Centre, 6 from the South). In particular, Terna has included among the technical assessment criteria sustainability requirements – such as the use of recycled materials and possession of environmental and energy certifications – and those of legality and safeguarding employees’ health and safety.

This is part of Terna’s sustainable approach to the territory – strategic leverage for the company’s investments – thanks to the construction of infrastructures that meet the needs of the electricity system and are also integrated into the environment, in some cases even enhancing the territory itself: examples of this are the Capri electricity substation, a unique model of innovative design resulting from a design competition held by Terna, and the Suvereto (Livorno, Tuscany) electricity substation, for which Terna promoted an architectural contest to make the infrastructure blend aesthetically with the landscape.

The tender procedure is part of the performance of the activities provided for in Terna’s 2021-2025 Industrial Plan and aims to enable, also during this covid-19 crisis, an efficient and secure resumption of the production of small and medium-sized companies in the sector, in support of the economic recovery of the entire industrial supply chain involved and therefore of the country. Terna currently manages over 74,000 km of high and extra-high voltage electricity grid, 888 substations and 736 transformers through 4 control centres across Italy.

Overall, Terna avails itself of approximately 2,000 suppliers, the vast majority of them Italian (97%), used each year in hundreds of construction sites: these are mostly small and medium-sized companies, active in the construction sectors and electromechanics, but also ICT and innovative services.

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