AMBIENTE, parchi. Roma, Villa Blanc: l’appello di Italia Nostra per l’accessibilità da parte dei cittadini

Per la fruizione da parte dei cittadini è stata avviata una interlocuzione con Roma Capitale, con il II Municipio e con la LUISS

a cura di Italia Nostra Roma e Comitato Villa Blanc – Per risolvere il problema del mancato utilizzo dei cittadini del parco pubblico di Villa Blanc le associazioni Italia Nostra Roma e Comitato Villa Blanc hanno avuto un proficuo incontro con l’assessore all’Urbanistica Luca Montuori, coadiuvato dall’avvocato Francesca Martini, in rappresentanza dell’assessorato al Verde, nonché dal presidente del II Municipio Francesca del Bello.

A promuovere l’incontro il sindaco Virginia Raggi, che ha recepito le istanze dei cittadini, alla quale è stato richiesto un deciso intervento di natura politica in prima persona a diversi fini:

nell’immediato, esigere dalla LUISS il rispetto della Convenzione firmata dall’Università e da Roma Capitale nel 2011 per l’apertura di tutto il parco al pubblico la Domenica, i giorni festivi e negli altri giorni di chiusura della struttura universitaria;

in una prospettiva a medio termine ricercare un accordo con la LUISS che permetta l’accesso continuato dei cittadini al parco, fatte salve le esigenze di sicurezza dell’Università, secondo gli indirizzi della memoria di Giunta del marzo 2018 promossa dall’assessore pro tempore alla Sostenibilità ambientale Giuseppina Montanari.

Deficit di democrazia costituzionale

Italia Nostra Roma ha sostenuto la necessità  che il sindaco della capitale intervenga ai massimi livelli politici, anche di Governo, al fine di richiamare l’Università, sostenuta nei suoi compiti istituzionali dai contributi pubblici, al rispetto dei diritti dei cittadini stabiliti dagli organi dello Stato, cancellando il deficit di democrazia costituzionale che si riscontra nella separazione orgogliosa dell’area di attività dell’Università dal resto della popolazione, a differenza di quanto avviene per tutti gli altri campus universitari.

Inoltre deve essere posto rimedio all’atteggiamento che ha portato, sinora, ad aprire in maniera continuativa per i giochi dei bambini solo una piccola area del parco, come se si trattasse di una “riserva per i panda”, destinato invece al pubblico nella sua interezza.

Un parco per tutti

Il parco della villa, secondo i vincoli apposti dallo Stato, va goduto dalla cittadinanza in tutta la sua estensione, in quanto si tratta di un unicum di bellezze architettoniche, storico-artistiche e paesaggistiche, da godere, garantendone, quindi,  l’attraversamento completo da via Nomentana fino a piazza Winckelmann.

Le associazioni si dicono molto soddisfatte del forte impegno profuso dall’assessore Montuori, dalla presidente del Bello e dall’avvocato Martini, che hanno promosso la risoluzione a livello politico del problema del mancato uso pubblico dell’intero parco di Villa Blanc da parte di tutti i cittadini di Roma Capitale, stabilendo contatti con i vertici della LUISS e rappresentando al sindaco Raggi la necessità del suo intervento personale in funzione di guida delle trattative in merito.

Le associazioni Italia Nostra Roma e Comitato Villa Blanc vedono in questa nuova apertura e nel forte impegno di Roma Capitale una possibile soluzione a questa vicenda che si trascina da quasi cinquant’anni, ma che Roma Capitale potrebbe risolvere.

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