CRIMINALITÀ, contrabbando. Napoli e Latina:, tornano «le bionde»: sette arresti

I militari del Gruppo di Nola a individuare in piena notte un autoarticolato con targa bulgara, mezzo ritenuto sospetto sulla base di alcuni indicatori di analisi di rischio elaborati ai fini dell’esecuzione di mirati controlli di natura economico-criminale sul territorio

Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli ha tratto in arresto sette contrabbandieri e sequestrato, stavolta però nella provincia di Latina, quattro tonnellate e mezzo di sigarette.

Sono stati i militari del Gruppo di Nola a individuare in piena notte un autoarticolato con targa bulgara, mezzo ritenuto sospetto sulla base di alcuni indicatori di analisi di rischio elaborati ai fini dell’esecuzione di mirati controlli di natura economico-criminale sul territorio.

Accertata telematicamente la provenienza del camion da un porto ellenico, oltre a una dichiarazione di trasporto «anomala», il personale delle Fiamme gialle ha prontamente organizzato un’operazione di inseguimento e controllo del mezzo fino alla destinazione di quest’ultimo, un capannone della cittadina del litorale pontino Sabaudia.

All’atto di irrompere all’interno dell’edificio, i finanzieri sono riusciti a cogliere in flagranza di reato sette persone, l’autista dell’automezzo e la squadra di scaricatori, mentre estraevano dal carico di copertura più di quattro tonnellate di «bionde», tabacchi marca Chesterfield e Mark1, che erano state occultate all’interno di blocchi in lamiera elettrosaldati.

Tutti arrestati i contrabbandieri: un pluripregiudicato e un incensurato, entrambi napoletani, un altro pregiudicato della provincia di Latina, un incensurato di Sabaudi), e tre cittadini stranieri: uno greco, uno senegalese e uno ucraino.

Condividi: