ARTE, pittura. Roma, Campidoglio: fino al 6 gennaio anche il Palazzo Senatorio si illumina con il video-mapping “Visioni di Natale”

Un viaggio spettacolare tra affreschi e dipinti che nei secoli hanno raccontato il periodo dalla natività all’adorazione dei re Magi. Utilizzando sia elementi grafici sia i dipinti della tradizione pittorica europea, la narrazione di “Visioni di Natale” attraversa diverse epoche

Anche piazza del Campidoglio si illumina durante le festività natalizie: tra le molteplici installazioni luminose diffuse in tutta la città, al via da oggi, fino al 6 gennaio 2021, dalle ore 17:00 alle 21:00 lo spettacolo reso dal video-mapping “Visioni di Natale” sulla facciata di Palazzo Senatorio, un viaggio tra affreschi e dipinti che nei secoli hanno raccontato il periodo dalla natività all’adorazione dei re Magi.

«Regaliamo ai romani un’altra bella ed emozionante installazione natalizia che avrà come cornice un luogo simbolo di Roma, piazza del Campidoglio e Palazzo Senatorio. Con un viaggio nella storia, ripercorriamo la natività attraverso alcuni dei capolavori dei geni dell’arte e della pittura. Un vero e proprio spettacolo al quale si potrà assistere a distanza, in tutta sicurezza, rispettando le norme anti-Covid”, ha al riguardo dichiarato il sindaco di Roma Capitale Virginia Raggi.

Utilizzando sia elementi grafici sia i dipinti della tradizione pittorica europea, la narrazione di “Visioni di Natale” attraversa diverse epoche. Il racconto parte da un immenso cielo stellato, particolare della volta con Madonna col Bambino, dipinto da Giotto nella Cappella degli Scrovegni. È proprio la luce di una stella a illuminare L’apparizione dell’angelo ai pastori dell’allievo giottesco Taddeo Gaddi, considerata la prima scena notturna dell’arte occidentale che ci sia pervenuta.

La luce che anima gli elementi architettonici della facciata di Palazzo Senatorio rivela poi le opere del Ghirlandaio e del Botticelli.

Il viaggio prosegue quindi con la Natività del Correggio, l’Adorazione dei pastori del Garofalo, dipinto che appartiene alla collezione Sacchetti dei Musei Capitolini, e con il dipinto di Caravaggio che raffigura San Francesco e San Lorenzo. La magia del video-mapping offre inoltre allo spettatore l’Adorazione dei pastori di Rubens, opera nella quale Maria e Giuseppe sembrano semplici persone comuni, che non hanno nulla di sacro che li distingue se non la potenza di una luce sovrumana che accende anche l’intima natività (il bambinello appena nato) di Georges De La Tour e l’Adorazione dei pastori di Gerrit van Honthorst.

Il viaggio di luce si conclude con l’allegria dei bambini che si fa canto nei dipinti di Paul Barthel e di Thomas Cooper Gotch, per celebrare con la loro vitalità il periodo di Natale di cui sono gli assoluti protagonisti.

Alcune parole chiave, riprodotte al termine della narrazione visiva ed espresse nelle principali lingue europee e nelle restanti lingue ufficiali delle Nazioni Unite, rimarcano i motivi per cui questo periodo dell’anno non è solo importante per la nostra tradizione religiosa, ma anche per la nostra cultura.

Il progetto, promosso da Roma Capitale in collaborazione con Zètema Progetto Cultura e realizzato da Unità C1, rappresenta un’occasione speciale per veicolare messaggi di tradizione e creare condivisione anche in quest’anno particolare, in cui è necessario assicurare il rispetto delle misure di distanziamento imposte dall’emergenza sanitaria.

A tal proposito, nell’ambito delle installazioni luminose che rientrano nelle iniziative di Roma Capitale per le festività natalizie, sarà anche possibile assistere, fino all’epifania, a Custodes, le proiezioni scenografiche a cura di Livia Cannella, in collaborazione con la Camera di Commercio.

Sulla Porta del Popolo vengono proiettate immagini di angeli custodi e “protettori” della città e dei suoi abitanti. Ispirata ai più suggestivi e prestigiosi esemplari dell’arte antica e barocca che popolano dipinti, luoghi sacri, scorci urbani di Roma, la raffigurazione è accompagnata da sonorità sacre nello spazio antistante.

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