MUSICA, Oliver. “Paura di crescere”, negli store e sulle piattaforme digitali il nuovo singolo

Con questo brano l’artista esprime il disagio giovanile e la difficoltà di affrontare le sfide della vita nella parte di adulto. È lo specchio di una generazione, che spesso si trova sola di fronte ad ansie, problemi ed emozioni e che difficilmente trova spazio nei vari cliché comportamentali

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Con questo brano l’artista esprime il disagio giovanile e la difficoltà di affrontare le sfide della vita nella parte di adulto. È lo specchio di una generazione, che spesso si trova sola di fronte ad ansie, problemi ed emozioni e che difficilmente trova spazio nei vari cliché comportamentali.

Paura di crescere.

«Mi sono confrontato con me stesso – afferma Oliver – da una parte i miei sogni, le mie aspirazioni, dall’altra la realtà, a volte dura, accompagnata dalla “paura di crescere. Ho realizzato di essere diventato “grande” quasi senza accorgermene e ho dedicato questo singolo a mia mamma. Lei è stata ed è un punto fermo nella mia vita che è stata travolta da tanti cambiamenti accompagnati, spesso, anche da dei simboli: come il trasferimento dalla Germania, dove ho vissuto la mia infanzia, in Italia a Verona, dove ho vissuto la mia adolescenza, per poi spostarmi a Milano, dove ho cominciato la mia vita da adulto. Tante volte la parola fine è stata sostituita dalla parola nuovo inizio. Tante volte la tristezza si è trasformata in allegria. Ora devo capire i miei sentimenti e affrontare il mio destino di artista: portare avanti la mia musica e attraverso la musica esprimere quello che provo e quello che cerco, le mie emozioni, senza maschere e senza veli».

La canzone è stata composta insieme a Roberto Gramegna, la produzione è invece di Vince Tempera.

Punta Sabbioni.

«La scelta di Punta Sabbioni e la zona balneare di Venezia in questo periodo dell’anno è stata una decisione presa con l’artista – afferma il regista Tommaso Crisci – quale panorama migliore avrebbe infatti potuto descrivere la conflittualità dei pensieri di Oliver nella sua crescita e maturazione personale e formativa?

La spiaggia, luogo di divertimento e di rilassamento, colta nel periodo di inizio autunno, con i suoi strascichi di malinconia e ricordi. Il video nella sua esposizione presenta una mini-storia in cui l’escalation dei sentimenti positivi e di gratitudine nei confronti dell’infinito supporto da parte del genitore prende forma dalla zona del faro, riflessiva per antonomasia, alla zona della spiaggia, in cui ci si può sentire sé stessi e liberi di esprimersi senza freni.

Nella parte finale del video abbiamo deciso di inserire le immagini della vita reale del protagonista e la proiezione delle sue aspirazioni appoggiata su di essa; Milano, lo studio, gli amici, per lasciare lo spettatore con un punto interrogativo in attesa di un continua».

L’artista.

Oliver Alessandro Kaufmann Nalin, in arte Oliver, nato il 20 maggio del 2000, trascorre i primi anni della sua vita in Germania, a Colonia, per poi arrivare a Verona nel 2012.

È un ragazzo contemporaneo, figlio di genitori che si erano trasferiti dall’Italia all’estero, la sua infanzia e la sua adolescenza sono impregnate da spostamenti, viaggi e, soprattutto, dalla multiculturalità.

Parla italiano, tedesco, l’inglese è la sua prima lingua. Oliver vive, ora, tra Milano – dove sta sviluppando i suoi progetti musicali con il Maestro Vince Tempera, oltre che frequentare l’Università- e la città scaligera, in cui risiede la sua famiglia. Già dall’età di sei anni Oliver mostra passione per la musica iniziando con lo studio del pianoforte, molto presto aggiunge anche la passione per il canto e la composizione. La sua formazione è sia classica che pop. Ascolta vari generi: pop (Ed Sheeran, Bruno Mars, Michael Jackson) Trap/hip-hop (Drake, J Cole, Notorious B.I.G, Tyler the Creator) e il filone più classico (Beatles, Queen, Frank Sinatra)

Dal 2015 in poi viene seguito per lo studio del pianoforte classico dalla docente Isabella Lo Porto, titolare di cattedra al Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia. Dal 2016 a maggio 2019 anni frequenta l’Accademia di Alta formazione musicale a Verona, dapprima con lezioni di canto, poi partecipa al Corso accademico per biennio 2018-19.

Nel 2018 intraprende un primo progetto musicale per la commercializzazione di brani in lingua tedesca pubblicati sotto lo pseudonimo Der Felix.

Nel 2018 il percorso di Oliver ha una svolta decisiva con la collaborazione artistica con il maestro Vince Tempera per la produzione discografica di brani sia in italiano che in inglese. Il progetto propone l’abbinamento di stili musicali anglosassoni con elementi della tradizione italiana.

Le influenze dell’artista guardano al brit-pop e le sue canzoni sono di stile rock-romantico. I suoi testi divengono progressivamente sempre più espressivi ed introspettivi.

In meno di due anni Oliver ha lanciato tre singoli, “Un secondo amore” (aprile 2019), “Stop & Smile”, in lingua inglese (ottobre 2019) “It’s only words” (giugno 2020) e ora arriva “Paura di crescere” in radio date da martedì 17 novembre 2020.

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